A quasi sette anni di distanza da Rock Dust Light Star, i Jamiroquai ritornano alla scena musicale internazionale con il loro funk made in Britain: a metà gennaio di quest’anno è spuntato il video di un nuovo singolo, Automaton, il quale dà anche il nome all’album che uscirà, molto probabilmente, il 31 marzo. Durante un’intervista a Billboard, Jay Kay ha spiegato le varie componenti futuristiche che caratterizzano questo nuovo album dei Jamiroquai: «L’ispirazione per Automaton è il riconoscimento della scalata della tecnologia e dell’intelligenza artificiale nel mondo d’oggi, e di come noi umani stiamo cominciando a dimenticare le cose più piacevoli, come la semplicità della vita e dell’ambiente che ci circonda, compresa la relazione con qualcun altro come esseri umani».
Il singolo che dà il nome all’album, infatti, sembra completamente un cambio di direzione rispetto a quello stile classico che ha caratterizzato i Jamiroquai finora: alcuni hanno definito il sound quasi alla Daft Punk, con un notevole uso di sintetizzatori, più vicino alla electro house transalpina. Dopo un primo estratto, però, la band inglese ha rilasciato un altro singolo di quello che sarà il nuovo studio album. Parliamo del video teaser di Cloud 9, che è stato acclamato come un grande ritorno a quello che è lo stile dei Jamiroquai: nel video subito si vede sfrecciare lo Space Cowboy a bordo di una Ferrari GTO, il che richiama i grandi video del passato in cui – sempre sfrecciando su dei bolidi – la musica di Jay Kay e compagni scalava le classifiche. Le sonorità di Cloud 9 mostrano dei chiari elementi del funk, come una linea di basso coinvolgente che ricorda gli anni ‘70. Il tutto è supportato da un sintetizzatore che concilia l’insieme in un mix perfetto, e che fa pensare ad Automaton come uno degli album più attesi – e si spera venerati – del 2017.
L’articolo completo è disponibile sul nostro magazine alle pagine 23-25.