Il Carpi torna a conquistare punti dopo la prima sconfitta in campionato: il pareggio contro l’Entella non può che essere accolto positivamente.
Dopo la prima – e, per certi versi, inattesa – sconfitta in campionato per il Carpi è già arrivato il tempo di un parziale riscatto. La squadra dei Falconi è infatti tornata subito a fare punti nell’ultima gara di Serie B giocata a Chiavari contro la Virtus Entella: uno 0-0 che da una parte può far sorridere ma che dall’altra deve comunque dare adito a certi pensieri riguardo i limiti che paiono prendere possesso della squadra in questo inizio di stagione.
Come detto, risultato a occhiali nella gara valevole per la sesta giornata cadetta: dopo due gare consecutive il Carpi (e di conseguenza il portiere Simone Colombi) torna a non prendere reti. Un aspetto positivo, perché insieme a Brescia e Palermo quella della compagine di mister Calabro è la miglior difesa del campionato. D’altro canto però il Carpi non mette a segno marcature per la prima volta in stagione e, numeri alla mano, il reparto offensivo per adesso è ancora in fase di costruzione: con soli 5 gol segnati il Carpi ha la fase realizzativa meno lucida tra le prime 8 squadre del campionato. Il punti conquistato fuori casa consente però di mantenersi in pienissima zona playoff, con un terzo posto a pari punti con l’Empoli e la possibilità di vedere la vetta – occupata da Perugia e Frosinone – a soli due punti di distanza.
Le parole dei protagonisti
Mister Calabro stavolta pare decisamente più soddisfatto della prestazione dei suoi ragazzi: «Avevo chiesto una reazione da Carpi dopo la sconfitta con il Foggia e i ragazzi mi hanno accontentato. Sono felice anche per quei giocatori come Capela, Pachonik e Saric che hanno giocato meno degli altri ma che oggi si sono fatti trovare pronti». L’allenatore prova a vedere il bicchiere mezzo pieno di queste prime sei partite: «Se ci avessero detto che dopo 6 partite avremmo avuto 11 punti, saremmo stati tutti contenti. Quindi. andiamo avanti cercando di migliorare la condizione fisica e l’intesa».
Citato precedentemente dal suo allenatore, Anìbal Capela parla della sua esperienza e della partita disputata: «Noi scendiamo sempre in campo per vincere, ma se non ci si riesce meglio un punto di zero. Sono contento di essere al Carpi, mi piacciono il club e lo staff, mi trovo bene con i compagni e la squadra. Tutto questo mi aiuta a dare il massimo in ogni allenamento e farmi trovare pronto quando il mister mi chiama». Anche Jelenic ha voluto dire la sul pareggio conquistato: «Volevamo rifarci dalla sconfitta di martedì, abbiamo fatto una buona partita, siamo rimasti alti, abbiamo pressato e per poco non è arrivato il gol vittoria. Sono soddisfatto di come abbiamo reagito alla sconfitta col Foggia, oggi abbiamo secondo me anche giocato bene».
Il prossimo impegno sarà di quelli ostici per la squadra: Zeman e il Pescara rappresentano un ostacolo sempre difficile da superare. Sarà una buona occasione per tornare alla vittoria e continuare a coltivare quel sogno innominabile chiamato promozione?
Tabellino Entella-Carpi
FORMAZIONI
ENTELLA (4-3-1-2): Iacobucci; Belli, Ceccarelli, Pellizzer, Brivio; Eramo (68′ Palermo), Di Paola (80′ La Mantia), Troiano; Nizzetto; De Luca (58′ Diaw), Luppi. All. Castorina
CARPI (4-4-1-1): Colombi; Anìbal Capela, Poli, Ligi, Jelenic; Pachonik, Mbaye (49′ Verna), Sabbione, Saric; Concas (86′ Brosco); Malcore (61′ Manconi). All. Calabro
AMMONITI: Brivio (E) – Anìbal Capela (C)
ARBITRO: Sacchi