In tutto ciò non sono mancate anche le polemiche: dopo quelle legate al gesto dell’aquila in occasione di Svizzera-Serbia, si è verificato un episodio simile nel post partite di Russia-Croazia. Tutto parte da un video pubblicato su instagram da parte di Ognen Vukojevic e Domagoj Vida, rispettivamente collaboratore tecnico e difensore centrale della nazionale croata, che hanno pubblicato un video su instagram in cui esultano per la vittoria maturata contro la Russia con: «Gloria all’Ucraina, questa vittoria è per la Dinamo Kiev e per l’Ucraina». Parole che in terra russa non sono state viste benissimo, dal momento che i rapporti con i vicini non sono proprio rosei. Tutto ciò è
risultato in un allontanamento di Vukojevic dallo staff della Croazia e nessuna sanzione disciplinare per Vida, soltanto un’ammonizione. Polemiche che comunque non si sono assolutamente sedate, anzi.
La bufera mediatica sulla Russia continua, con il quotidiano tedesco Bild, che lancia un’accusa di doping nei confronti della nazionale di Cherchesov in questi mondiali. La stampa tedesca fa notare come molti giocatori – prima di entrare in campo – inalassero ammoniaca. Tutto ciò parte da delle immagini estrapolate tra primo e secondo tempo di Russia-Croazia, di giocatori che si annusavano le dita. Cosa assolutamente minimizzata dallo staff medico russo, che ribadisce di non essere non solo una sostanza dopante, ma bensì anche una pratica utilizzata da decenni da migliaia di atleti. In realtà pur non essendo una sostanza dopante, l’ammoniaca aumenterebbe la respirazione e l’ossigenazione nel sangue, anche se in maniera decisamente minore rispetto ad altre sostanze proibite. In tutto ciò, la FIFA non si è ufficialmente espressa, sebbene la gogna mediatica stia macchiando quella che fino a prova contraria resta la migliore prestazione di sempre della Federazione Russa ai campionati del Mondo.