La stampa internazionale ha espresso il suo voto, decretando i nominati della 20a edizione dei Laureus World Sports Awards. I più grandi sportivi, sportive e squadre devono adesso pazientare poco più di un mese per sapere chi si aggiudicherà la prestigiosa statuetta Laureus in occasione della cerimonia internazionale di premiazione che si terrà, a Berlino, il prossimo 17 febbraio.
Rafael Nadal, tre volte vincitore di un Laureus Award e numero uno del tennis mondiale, contenderà il Laureus World Sportsman of the Year Award (Sportivo dell’anno) a Lewis Hamilton, sei volte campione del mondo di Formula 1, Marc Márquez, sei volte campione mondiale nella MotoGP, Lionel Messi, sei volte miglior giocatore dell’anno FIFA a livello mondiale. Tra i candidati compaiono anche Eliud Kipchoge, il primo atleta ad aver corso una maratona in meno di due ore, e la leggenda del golf Tiger Woods, che si è aggiudicato il 15° Major ai Masters.
Nella categoria Laureus World Sportswoman of the Year (Sportiva dell’anno) Megan Rapinoe, capocannoniere e Pallone d’oro nella Coppa del mondo femminile FIFA, è in lizza con Simone Biles, star della ginnastica, le campionesse dell’atletica leggera Allyson Felix e Shelly-Ann Fraser-Pryce, la prima tennista asiatica numero 1 del mondo Naomi Osaka, e la campionessa americana di sci alpino Mikaela Shiffrin.
La Nazionale di calcio femminile americana, vincitrice dei Campionati del mondo di calcio femminile FIFA, e il Liverpool FC, che si è aggiudicato la UEFA Champions League, sono le squadre di calcio candidate al Laureus World Team of the Year (Squadra dell’anno). Insieme a loro, il team della Mercedes AMG Petronas, vincitore del titolo mondiale costruttori e piloti di Formula Uno, il XV sudafricano della Coppa del mondo di rugby, i Toronto Raptors, la prima franchigia canadese ad aver vinto l’anello NBA e la nazionale di basket maschile spagnola, due volte vincitrice della Coppa del mondo FIBA.
La 15enne Cori “Coco” Gauff, rivelazione del tennis, è in lizza per aggiudicarsi il Laureus World Breakthrough of the Year (Rivelazione dell’anno) insieme alla tennista canadese, nonché prima donna a vincere un US Open al suo debutto, Bianca Andreescu, il primo vincitore colombiano di tutti i tempi del Tour de France Egan Bernal, la sorprendente nazionale giapponese di rugby maschile, che ha fatto parlare di sé nella Coppa del mondo di rugby, l’ex campione dei pesi massimi nella boxe Andy Ruiz Jr e la star del nuoto americana Regan Smith.
I candidati al Laureus World Comeback of the Year (Ritorno dell’anno) esaltano la determinazione e la tenacia degli atleti che hanno superato ostacoli e difficoltà, tornando con successo sul campo di gioco. Andy Murray, che dopo due interventi all’anca ha vinto il primo titolo ATP, interrompendo un digiuno di vittorie che durava da 31 mesi, contende l’ambito premio al Liverpool, capace di imporsi nella semifinale di UEFA Champions League. Tra i nominati ci sono anche la 19enne pilota tedesca di Formula 3 Sophia Flörsch, tornata in pista dopo che la sua monoposto ha urtato una barriera a 273 km orari in gara nel 2018, la star australiana del rugby Christian Lealiifano, tornato a rappresentare il suo Paese nella Coppa del mondo di rugby, dopo aver sconfitto la leucemia, la star del basket Kawhi Leonard che, dopo l’infortunio, ha contribuito al primo anello NBA dei Toronto Raptors, e il nuotatore americano Nathan Adrian, che dopo essersi ripreso da un tumore ai testicoli ha conquistato il suo 15° e 16° titolo mondiale.
Sei dei più titolati atleti paralimpici del 2019 compongono la rosa dei candidati al Laureus World Sportsperson of the Year with a Disability Award (Sportivo con disabilità). Alla cubana Omara Durand, paralimpionica più veloce del mondo del 2019, si aggiunge la star olandese di tennis in sedia a rotelle Diede de Groot, la sciatrice e ciclista paralimpica Oksana Masters, il paraciclista e paratriatleta olandese Jetze Plat, la star svizzera della maratona, nonché detentrice di un record mondiale negli 800 m T54, Manuela Schär, e infine la britannica sette volte vincitrice di un oro nel nuoto paralimpico ai Campionati del mondo del 2019 Alice Tai.
Nella categoria Laureus World Action Sportsperson of the Year (Sportivo dell’anno negli sport di azione) troviamo i campioni mondiali di surf Italo Ferreira e Carissa Moore, cui si aggiunge la vincitrice del premio Action Sportsperson 2019, nonché campionessa del mondo di snowboard, Chloe Kim e l’11enne brasiliana Rayssa Leal per lo skateboard, la più giovane candidata dei 2020 Laureus Awards. In lizza anche il campione mondiale di skateboard Nyjah Huston e Mark McMorris, star canadese dello snowboard medagliato con l’oro nello slopestyle agli X-Games.
Inoltre, gli appassionati sportivi potranno esprimere la loro preferenza in occasione della 20a edizione dei Laureus World Sports Awards con il voto del pubblico per il Laureus Sporting Moment: 2000 – 2020, che celebra il potere che ha lo sport di trasformare la vita delle persone. “Lo sport ci unisce” è infatti lo slogan veicolato in occasione del 20° anniversario di Laureus. Il Laureus Sporting Moment Award presenta una rosa dei 20 momenti sportivi più emozionanti degli ultimi 20 anni a livello mondiale. Rappresentano un esempio di valori sportivi quali fair play, sportività, umanità, superamento delle avversità, dedizione e potere di unire attraverso lo sport… tutti valori fondanti del movimento Laureus. È possibile votare sin d’ora uno dei 20 momenti in lizza, sul sito laureus.com/vote.
I Laureus World Sports Awards, che premiano i risultati sportivi ottenuti durante l’anno solare 2019, rappresentano la più prestigiosa premiazione sportiva del calendario internazionale. I vincitori, votati da 68 membri della Laureus World Sports Academy, saranno resi noti, a Berlino, il prossimo 17 febbraio in occasione dell’edizione 2020 dei Laureus World Sports Awards.
Le parole pronunciate dal Presidente fondatore Nelson Mandela nell’edizione inaugurale dei Laureus World Sports Awards del 2000 sono state d’ispirazione per la nascita del movimento mondiale Sport for Good. Oggi, dopo 20 anni, quelle stesse parole continuano a guidare Laureus: “Lo sport ha il potere di cambiare il mondo, di unire le persone come poche altre cose riescono a fare”. Dalle star dello sport ai fan e ai giovani coinvolti nei programmi Laureus Sport for Good in tutto il mondo: lo sport ci unisce.
Per maggiori informazioni sui candidati e per essere aggiornati sull’edizione 2020 dei Laureus World Sports Awards, visitare il sito Web laureus.com/world-sports-awards e seguire #Laureus20 sui social media. Per richiedere l’accredito ai Laureus Awards, visitare la pagina Web laureus.com/accreditation.
ECCO L’ELENCO COMPLETO DEI NOMINATI
Laureus World Sportsman of the Year Award (Sportivo dell’anno)
Lewis Hamilton (UK) automobilismo
Eliud Kipchoge (Kenya) atletica leggera
Rafael Nadal (Spagna) tennis
Lionel Messi (Argentina) calcio
Marc Marquez (Spagna) motociclismo
Tiger Woods (USA) golf
Laureus World Sportswoman of the Year Award (Sportiva dell’anno)
Simone Biles (USA) ginnastica artistica
Megan Rapinoe (USA) calcio
Allyson Felix (USA) atletica leggera
Mikaela Shiffrin (USA) sci alpino
Shelly-Ann Fraser-Pryce (Giamaica) atletica leggera
Naomi Osaka (Giappone) tennis
Laureus World Team of the Year Award (Squadra dell’anno)
Liverpool Football Team (UK) calcio
Springboks (Sudafrica) rugby
Nazionale femminile americana della Coppa del Mondo calcio
Toronto Raptors (Canada) basketball
Nazionale maschile spagnola di basketball
Mercedes AMG Petronas F1 team (Germania) – automobilismo
Laureus World Breakthrough of the Year Award (Rivelazione dell’anno)
Coco Gauff (USA) tennis
Bianca Andreescu (Canada) tennis
Egan Bernal (Colombia) ciclismo
Nazionale maschile giapponese della Coppa del Mondo rugby
Andy Ruiz Jr (USA) boxe
Regan Smith (USA) nuoto
Laureus World Comeback of the Year Award (Ritorno dell’anno)
Andy Murray (UK) tennis
Liverpool (UK) calcio
Kawhi Leonard (USA) basketball
Nathan Adrian (USA) nuoto
Christian Lealiifano (Australia) rugby
Sophia Floersch (Germania) motorsport
Laureus World Sportsperson of the Year with Disability Award (Sportivo con disabilità)
Omara Durand (Cuba) atletica leggera
Diede de Groot (Paesi Bassi) tennis in carrozzina
Oksana Masters (USA) sci e ciclismo
Jetze Plat (Paesi Bassi) triathlon e ciclismo
Manuela Schär (Svizzera) atletica leggera in carrozzina
Alice Tai (UK) nuoto
Laureus World Action Sportsperson of the Year Award (Sportivo dell’anno negli sport d’azione)
Italo Ferreira (Brasile) surf
Carissa Moore (USA) surf
Chloe Kim (USA) snowboard
Rayssa Leal (Brasile) skateboard
Nyjah Huston (USA) skateboard
Mark McMorris (Canada) snowboard