Con questo numero di theWise Magazine inauguriamo la rubrica theSmartWise. Questa rubrica ha lo scopo di illustrare senza nessuna presunzione alcuni aspetti dell’eleganza classica, del galateo e del mondo vintage in generale. L’appuntamento è per il primo sabato di ogni mese, per tutto il 2021. Come prima uscita, abbiamo optato per un elenco di alcuni accessori vintage da riscoprire.
Spesso la frenesia del mondo contemporaneo porta a perdere i piccoli piaceri della vita, portandoci a consumismo sfrenato, oggetti usa e getta o di scarsa qualità materiale o “affettiva”. Vediamo allora alcuni accessori vintage, sia per uomo che per donna, non necessariamente costosi, da riscoprire. Attenzione: questi non devono mai essere sfoggiati o usati con superiorità, ma solamente per puro piacere personale. Il primo “accessorio” da riscoprire ogni giorno è il rispetto per chi non la pensa come noi.
Penna stilografica
Indubbiamente oggi si scrive poco a mano, se non per qualche firma. Sul mercato è presente una varietà di penne a sfera o a gel usa e getta, alcune anche molto costose e raffinate. Una valida alternativa (etica e dal punto di vista ambientale) è rappresentata dalla penna stilografica. Brevettata dal governo francese nel 1827, essa è solitamente in metallo o in plastica. L’inchiostro può essere contenuto o in un serbatoio ricaricabile all’interno della penna stessa o in piccole cartucce che possono essere sostituite.
Ci sono modelli per tutte le tasche, da pochi euro fino a centinaia o migliaia di euro per le marche più blasonate. I pennini sono di metallo e hanno diversi spessori in base all’utilizzo che se ne vuole fare. La loro varietà e la grande disponibilità dei colori degli inchiostri rendono la scrittura di chi utilizza la penna stilografica ancora più unica e irripetibile.
Camicia con gemelli da polso
Accessorio vintage tipicamente maschile, la camicia da uomo con i gemelli da polso è immancabile in un guardaroba formale. I gemelli da polso sono bottoni doppi ornamentali, utilizzati per chiudere il polsino di alcune camicie appositamente create (che hanno la doppia asola). Essi possono essere di metallo, generalmente prezioso, o di tessuto intrecciato.
I gemelli da polso si diffusero nell’Ottocento, in quanto i polsini inamidati richiedevano una chiusura più salda di quella offerta dal sistema bottone-asola. La camicia con i gemelli è considerata molto elegante, ed è imprescindibile nei cosiddetti abiti di società, ovvero lo smoking, il frac e il tight, dei quali parleremo in articoli futuri.
Orologio da taschino
Un bell’orologio è un regalo sempre gradito. Oggi esistono modelli più classici con cinturino in pelle oppure modelli più sportivi, magari completamente in acciaio o in titanio. Uno fra gli accessori vintage molto elegante rimane comunque l’orologio da taschino. Solitamente chiamato anche “orologio a cipolla”, presenta il quadrante protetto da una calotta in metallo e una catenella per poterlo assicurare ai bottoni del panciotto.
Ne esistono modelli da uomo e da donna. Essendo un accessorio molto particolare, deve essere portato con naturalezza, al fine di non risultare impacciati nei modi. Un grave errore sarebbe ad esempio quello di portare l’orologio da taschino contemporaneamente all’orologio da polso!
Cappello
Indipendentemente che sia maschile o femminile, il cappello è un accessorio vintage in grado di conferire un tocco di eleganza e di originalità al proprio abbigliamento. Chiaramente non ci riferiamo ai cappelli sportivi da baseball o alle cuffie in lana, ma ai cappelli classici. Le varianti di cappello esistenti sono tantissime. Per citarne alcune, esistono il fedora, la coppola, il panama, o i più formali cilindro e bombetta. Alcuni sono tipicamente maschili, altri si adattano anche a un viso femminile. Anche dei cappelli parleremo più avanti.
Rasatura tradizionale
Argomento tipicamente maschile, anche la rasatura ha i suoi accessori vintage. In questo caso si prende spunto dal negozio del barbiere. Nell’armadietto del bagno potranno trovare posto un pennello (in setola di maiale, in pelo di tasso o di materiale sintetico), creme o saponi da barba e un rasoio.
Il mondo dei rasoi è ampio e articolato. In questa sede ci limiteremo a distinguere le tre categorie principali di rasoio. La prima è il rasoio di sicurezza, che utilizza lamette intercambiabili inventati nei primi del Novecento da King Camp Gillette. Vi sono poi gli shavette, ovvero i rasoi utilizzati dal barbiere, con lama spezzata intercambiabile e i rasoi a mano libera, con lama fissa che necessita di affilatura e manutenzione periodica. Per saperne di più si possono consultare i canali YouTube di Luca Dinaro, Andrea Schiraldi e Mauro Di Lernia, veri esperti in materia.
Un bel vestito
Un bel vestito deve sempre essere presente nel guardaroba. Un battesimo, un matrimonio, una cena importante… bisogna sempre essere pronti! Se non si è particolarmente amanti dell’abbigliamento classico, non è necessario avere un vestito per ogni occasione, ma magari un vestito per tutte le occasioni.
Un uomo potrebbe optare per un vestito in cotone, in blu o in grigio, con una camicia tinta unita e una cravatta. Una donna, invece, un vestito da sera che si adegui al gusto personale di chi lo indossa. Come già detto, non facciamo guide in senso stretto e non dettiamo regole (non abbiamo l’autorità per farlo), ma ci limitiamo a ripetere che la regola unica è sentirsi a proprio agio con ciò che si indossa.
Tabarro
Il tabarro è un mantello a ruota, generalmente da uomo, realizzato in panno grosso e pesante di colore scuro. Esso presenta un unico punto di allacciatura sotto il mento e viene chiuso buttando un’estremità sopra la spalla opposta. Il tabarro è un accessorio tipicamente padano e del mondo rurale in generale. Ne esistevano due modelli: uno lungo fino al polpaccio o uno più corto, per andare a cavallo o in bicicletta.
Lo si può vedere nei film di Giovannino Guareschi, ambientati a Brescello, nella bassa reggiana, che hanno come protagonisti il prete democristiano Don Camillo e il sindaco comunista del paese Giuseppe Bottazzi, detto Peppone.
Dischi in vinile
Impossibile non inserire nell’elenco degli accessori vintage da riscoprire il disco in vinile. Oggi stanno vivendo una primavera di rinascita e non sono solo più oggetto di collezionismo. A parere degli estimatori, la qualità audio di un vinile è nettamente superiore a quella del digitale. Certamente una collezione di vinili, posta in un ripiano a fianco di un mangiadischi, è un piacere per l’anima, per il cuore e chiaramente per le orecchie.
Una bella copia del proprio libro preferito
Sven Raphael Schenider del canale Gentleman’s Gazette, esperto in materia di galateo e di eleganza maschile, inserisce nel suo elenco dei 18 Must Have Items Every Gentleman Should Own anche una copia di lusso del proprio libro preferito. Essa potrebbe essere un’edizione rilegata, ricercata o antica. Probabilmente vale lo stesso discorso del vinile: un oggetto che ha per noi un grande valore affettivo.