Non solo le mamme, anche i papà soffrono di depressione post-partum: attenzione a questi sintomi

Abbiamo sentito parlare tantissime volte della depressione post-partum per le mamme, ma anche i papà soffrono di questa patologia. Vediamo quali sono i segnali e come possiamo riconoscerli in tempo.

I papà, proprio come le mamme, possono soffrire di depressione post parto. Questo non c’entra nulla con gli ormoni, in quanto non si genera nulla a livello fisiologico e chimico, ma anche loro possono soffrire:e ecco perché.

depressione post partum papà
Non solo le mamme, anche i papà soffrono di depressione post-partum-Thewisemagazine.it

 

Quando sentiamo parlare di post partum e depressione ovviamente pensiamo subito alle mamme. Tuttavia questa condizione può colpire anche i papà che possono essere sopraffatti dalla nascita di un piccolo esserino, in percentuali simili a quelle delle mamme. Secondo alcune ricerche nel caso delle donne il male può essere scaturito anche dagli ormoni, anche se gli esperti concordano sul fatto che a scatenare la depressione sia soprattuto il cambiamento.

Depressione post-partum, non ne soffrono solo le mamme, ma anche i papà: ecco come riconoscerne i sintomi

La depressione generata dopo il parto, la crisi che può quindi riguardare sia la mamma che il papà, può essere infatti scatenata da tantissimi fattori. Innanzitutto il fatto di aver già sofferto in passato di depressione può far sì che i genitori ritrovino quella condizione nei primi mesi di vita del bambino. L’insonnia poi, congiunta al pianto e ai problemi sociali o economici che possono sopraggiungere con l’arrivo di un bebè, possono condurre a questo malessere. Ecco perché quindi soffrono non solo le neomamme, ma anche i neopapà. Riconosciamone i sintomi.

depressione post partum papà
Attenzione a questi sintomi-Thewisemagazine.it

 

Ma quali sono i sintomi nei papà da riconoscere? Innanzitutto parliamo sempre di depressione quindi i sintomi possono essere gli stessi sia nella mamma che nel papà. Insonnia, malumore, sensi di colpa, inadeguatezza e scarsa concentrazione, ma anche cambiamento di peso e appetito e stanchezza fino addirittura al pensiero di togliersi la vita. Evidentemente siamo di fronte a un malattia mentale davvero complessa e pericolosa per cui non bisogna provare vergogna nel parlarne, ma è necessario essere consapevoli di avere un problema e saper chiedere aiuto a un professionista.

Per poter ritrovare il benessere e stare di nuovo bene è fondamentale parla di questo problema e non isolarsi . Bisogna a tutti i costi cercare di risolvere il problema e far capire a tutti che anche i papà sono legittimati a stare male e che, come le mamme, stanno vivendo un brutto periodo e hanno bisogno di comprensione e di poter superare questa fase. 

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