Fare attenzione al nuovo Codice della Strada. Gli automobilisti rischiano di trovarsi in situazioni spiacevoli anche per comportamenti banali: ecco quali sono i rischi e cosa sapere.
Novità per tutti gli automobilisti, visto che adesso dovranno prestare più attenzione sulle strade. L’imminente entrata in vigore del codice della strada impone a tutti coloro che guidano un veicolo a motore di conoscerle per evitare multe e guai seri. Andiamo a vedere nel dettaglio di che cosa stiamo parlando.
Per prendere la patente, tutti gli automobilisti sono passati per la trafila dei quiz e dell’esame pratico. Tuttavia, nel corso degli anni le regole stradali si sono modificate di continuo, portando la maggior parte delle persone a informasi sulle novità, anche perché la sola esperienza nel portare la macchia non basta più. Il corpus delle norme che regolano le strade si aggiorna spesso e non è mai statico.
Anche perché le innovazioni tecnologiche, le novità nei veicoli, l’introduzione delle nuove modalità di guida spingo i legislatori a dover prendere in mano la normativa. Infatti, tra poco ci sarà un nuovo Codice della Strada che renderà molto più complicata la vita alla maggior parte degli automobilisti, visto che saranno più facilmente punibili, anche per questioni molto futili. Andiamo a vedere nello specifico.
Nuovo Codice della Strada: ecco che cosa cambia
È bene sottolineare che il disegno di legge in corso è anche in stato di definizione, questo vuol dire che il nuovo Codice della Strada potrebbe essere introdotto dal 2024. Anche se per il momento non è stata definitiva una data precisa. Tuttavia, ci sono alcune innovazioni da sapere.
Per prima cosa, gli autovelox saranno uniformati a livello nazionale e non locale. Ci saranno le domande sugli Advanced driver assistance systems (ADAS) ai quiz per la patente, in pratica i sistemi di guida assistita che dovranno essere obbligatori su tutte le auto. Ci sarà per tutti la patente digitale, questo vuol dire che non ci sarà l’obblgio di portare quella cartacea in giro, ma verrà dato un Qr code per accedere alle informazioni.
Per coloro che parcheggiano in doppia fila oppure nei posti dedicati ai disabili avranno delle sanzioni più stringenti; mentre sui monopattini sarà introdotto un contrassegno identificativo, come se fosse una targa, e un’assicurazione. Tutti quelli che prendono una multa sarà notificata via pec, quindi non l’avrà a casa.