Vuoi scoprire se rientri tra i segni zodiacali che soffrono particolarmente di ipocondria? Ecco la risposta che stavi cercando.
Essere ipocondriaci significa vivere costantemente in uno stato di preoccupazione per la propria salute, anche quando si è perfettamente sani.
Una persona ipocondriaca quindi è spaventata sempre da tutto e tende a esagerare ogni sintomo e proprio per questa ragione non si capisce bene quando sta effettivamente male oppure no. Anche le stelle influiscono su questo aspetto e infatti due sono in particolare i segni dello zodiaco che presentano maggiormente questa attitudine.
Ecco i due segni zodiacali più ipocondriaci di tutti
Il primo segno dello zodiaco che presenta un elevato e talvolta estremo livello di ipocondria è la Vergine, ossia i nati tra il 23 agosto e il 22 settembre. Queste persone si preoccupano sempre di quello che stanno toccando e della quantità di germi che potrebbero essere presenti su ogni superficie, poiché hanno la convinzione che in questo modo potrebbero contaminarsi e prendere chissà quale malattia. Proprio per questa ragione sono accompagnati costantemente da una grande paranoia: è molto difficile convincerli a fare qualcosa in cui potrebbero mettere a rischio la loro salute, anche se è solo un pensiero e non qualcosa di concreto.
La conseguenza è il loro vivere in un costante stato di nervosismo, in cui basta una sola parola sbagliata per farli scattare. Approcciandosi in questo modo alla vita non solo si sentono sempre a disagio, ma vedono aumentare sempre più le occasioni in cui potrebbero contaminarsi.
L’altro segno zodiacale che soffre di una grande ipocondria è la Bilancia, ossia chi è nato dal 23 settembre al 22 ottobre. Sembra quasi un controsenso, ma queste persone, nonostante la grande paura di ammalarsi e di poter avere conseguenze negative perfino letali, si rifiutano categoricamente di andare dal medico ogni volta in cui percepiscono un qualche sintomo. Chi li circonda fatica abbastanza a capire questo atteggiamento, ma molto probabilmente dipende dal fatto che inconsapevolmente fino a quando nessuno dà loro una risposta concreta sui sintomi che riscontrano, è come se non fossero realmente ammalati.
Vista la loro personalità drammatica e sempre negativa, preferiscono non ritrovarsi mai da soli, per evitare di potersi perdere in una spirale di pensieri poco rassicuranti. L’ideale per aiutare le persone della bilancia è aiutarle a razionalizzare il più possibile i sentimenti che stanno provando durante un attacco di ipocondria, in modo tale da far passare il prima possibile l’ansia e la paura.