L’era Rudi Garcia si apre con un addio vicinissimo che permetterà al Napoli di avere un tesoretto da spendere al super-mercato.
L’arrivo di Rudi Garcia ha inaugurato definitivamente l’era post Luciano Spalletti al Napoli. Un’era che ha ancora due nodi da sciogliere. Il primo riguarda Cristiano Giuntoli, direttore sportivo promesso sposo della Juventus, ma che non è ancora stato liberato da Aurelio De Laurentiis, con annessi e connessi sia per il Napoli sia nel frattempo per la Juve che si è cautelata con l’arrivo di Giovanni Manna.
Il secondo riguarda Victor Osimhen, legato anch’egli da un contratto (fino al 2025) ma nel mirino di club blasonati come Paris Saint Germain (che dopo Messi rischia di perdere anche Kylian Mbappé), Manchester United e Liverpool, nonostante i Reds almeno questa estate non hanno l’appeal da offrire anche all’attaccante nigeriano, visto che sono senza Champions League.
De Laurentiis ha intenzione di incontrare Calenda, procuratore del cannoniere dell’ultima Serie A, per adeguargli il contratto, allungandolo di una stagione, a 7 milioni di euro. Oppure capire che intenzioni ha il giocatore, nel caso in cui si possa aprire a una cessione ma non meno di 180 milioni di euro, per stessa ammissione presidenziale. C’è chi invece non ha di questi dubbi, è pronto a chiudere le valigie.
Napoli, trattativa sbloccata
Che Kim potesse essere un big facilmente sacrificabile lo diceva una clausola presente nel contratto del difensore coreano, una delle grandi rivelazioni della Serie A appena terminata: 50 milioni di euro, che non sono pochi in generale, ma non tantissimi vista la super stagione del sudcoreano classe 1996, che si ispira a Sergio Ramos e attualmente viene considerato uno dei migliori su piazza.
Il Bayern Monaco si è mosso da tempo, ottenendo il sì dell’ex centrale del Fenerbahce, ma aspettando luglio per chiudere la trattativa. Sì, luglio: mese dal quale in poi può essere esercitata quella clausola contrattuale. Secondo la Bild mancherebbe solo questa, visto che emissari bavaresi avrebbero raggiunto Kim, attualmente in patria per l’obbligo del servizio militare, con il quale sembra abbiano definito tutto.
Al Napoli resterà un bellissimo ricordo di Kim (Aurelio De Laurentiis a dicembre provò a togliere quella clausola nel contratto del coreano, ma gli agenti del calciatore si opposero) ma anche un tesoretto da investire al mercato per prendere gioco-forza il suo sostituto. Secondo Sky Sport, occhi puntati su Kō Itakura, centrale del Borussia Moenchengladbach (ex Manchester City) e della nazionale giapponese, l’alternativa è Robin Koch, nazionale tedesco del Leeds United.