La paura di decidere può bloccarci sia sul lavoro, sia nelle relazioni: qualche consiglio per cambiare prospettiva e spiccare il volo
L’incapacità di prendere decisioni è qualcosa che può frenarci molto nella vita. Sia per ciò che concerne la vita professionale, ma anche per quanto riguarda la vita privata. È necessario, anzi, fondamentale, essere in grado di prendere una decisione (possibilmente giusta) ai bivi più importanti della nostra vita. Se non ne siamo capaci, possiamo migliorare attraverso questi consigli.
Come detto, l’incapacità di decidere ci può penalizzare un po’ in ogni campo. Sicuramente in ambito lavorativo e professionale. Un po’ in ogni settore, infatti, sono richieste, tra le skills principali, capacità decisionali e doti di problem solving. Non potremo mai essere leader se non decidiamo e non potremo mai ricevere quella promozione che sogniamo da tempo, per esempio.
Ma anche se si parla di vita privata e personale, le cose non cambiano di molto. Quante coppie hanno portato a termine il proprio rapporto perché una delle due parti era assolutamente incerta e incapace di decidere sul proprio futuro. Che fosse un matrimonio, ma anche una “semplice” convivenza.
Insomma, essere capaci di decidere è qualcosa di fondamentale al giorno d’oggi. Ecco qualche utile consiglio per provare a superare eventuali criticità. Va detto che, ovviamente, ciò che vi diremo non è frutto di nostre elucubrazioni mentali, ma si basa su ciò che dicono gli esperti. L’invito è sempre quello di affidarvi a loro.
Come superare la paura di prendere una decisione
Innanzitutto, per prendere una decisione, serve essere correttamente informati. Più cose sappiamo, più sarà difficile fregarci e più saremo sicuri di noi stessi e, quindi, non timorosi sulle implicazioni che una decisione possa avere. Attenzione, però, le informazioni che abbiamo devono essere attendibili e qualificate. E, soprattutto, informatevi il giusto: le troppe informazioni bloccano il processo decisionale.
Un ulteriore consiglio è quello di evitare di delegare. Far scegliere qualcuno per noi è una deresponsabilizzazione che ci allena ulteriormente a essere indecisi e a non prenderci le nostre responsabilità. Non decidere, poi ci porta a rimuginare, altra tendenza che vi consigliamo di evitare. Rimandare continuamente, infatti, non fa altro che allungare il percorso decisionale, con un’ansia che ci divora.
E, allora, è necessario allenarsi. Prendere piccole decisioni ogni giorno. Se ci abituiamo a decidere, anche sulle piccole cose, saremo pronti a farlo sulle grandi. Ancora, non viviamo di preconcetti, ma apriamoci a nuove prospettive: essere pronti a cambiare idea ci fa essere più dinamici. Impariamo inoltre a fidarci del nostro intuito. È vero, non tutte le decisioni possono essere prese così, ma a volte aiuta non poco. Ragioniamo all’inverso: individuare la scelta peggiore ci aiuterà a evitarla e, quindi, scegliere in maniera totalmente opposta, che di solito è quella giusta.