Per una sana abbronzatura è fondamentale saper scegliere la crema solare e soprattutto, usarla bene: ecco alcuni preziosi consigli.
Estate, tempo di tintarella. Dopo i rigori invernali, a tutti piace sfoggiare una bella abbronzatura, e anche non volendolo, la pelle è esposta ai raggi del sole. Per proteggerla dai loro effetti nocivi, riducendo il rischio di conseguenze più o meno gravi (da semplici irritazioni ai tumori cutanei, passando per altre patologie dermatologiche come l’invecchiamento precoce della pelle), è indispensabile una buona crema solare.
Nessuno si illuda di non aver bisogno di una protezione. Anche se evitiamo di esporci al sole nelle ore centrali della giornata, quelle in cui le concentrazioni di radiazioni ultraviolette sono al massimo, la nostra pelle è vulnerabile a scottature che possono essere fonte di malattie cutanee. Ecco come prevenirle.
La pelle solare nel punto e al momento giusto
La prima cosa importante da sapere è che la qualità difensiva contro i principali rischi è data da diverse caratteristiche del filtro solare:
- il fattore di protezione solare (SPF), preferibilmente compreso tra 30 e 50+, indici rispettivamente di una protezione alta e molto alta. L’SPF va scelto in base al fototipo di pelle: molto elevato (50+ o schermo totale) in caso di pelli molto chiare e capelli rossi o biondi (fototipo 1); protezione alta/molto alta (tra 50+ e 30) per pelli chiare e cappelli castano o biondi (fototipo 2); protezione media con SPF tra 25 e 15 in caso di capelli biondo scuro e/o pelle sensibile (fototipo 3) o con capelli castani e pelle moderatamente sensibile (fototipo 4); livello basso, tra 10 e 6, per capelli scuri e carnagione olivastra (fototipo 5) o capelli scurissimi e pelle scura (fototipo 6).
- L’efficacia contro i raggi UVB e contro i raggi UVA, che deve essere chiaramente indicata sulla confezione.
- Gli ingredienti del prodotto, che deve essere privo di sostanze a potenziale rischio cutaneo, come alcuni conservanti e allergeni presenti nei profumi.
Anche per l’applicazione della crema solare ci sono alcune regole da seguirle. È bene spalmarla almeno 20 minuti prima dell’esposizione al sole, e ogni 2 ore nell’arco della giornata, in dosi abbondanti (almeno 2 milligrammi per centimetro quadro di pelle, pari a circa 30-40 grammi per un adulto). In ogni caso si raccomanda di evitare le ore centrali della giornata – dalle ore 11 alle 16 – e di limitare il più possibile l’esposizione dei bambini, per i quali esistono in commercio creme con filtri solari specifici.
Infine, non fatevi ingannare dal meteo: la crema va applicata anche in caso di cielo nuvoloso, perché i raggi solari filtrano ugualmente. Idem dopo aver fatto un bagno o una doccia, perché il prodotto – anche se water resistant – tende a dilavarsi.