Sanzioni pesanti se si bevono alcolici all’aperto. Cosa sta succedendo e dove è scattato il duro divieto.
In una città italiana è scattata l’ordinanza che vieta ai cittadini di bere alcolici all’aperto durante l’estate 2023. Un divieto che sta facendo discutere e che potrebbe in futuro essere adottato anche da altre localiltà turistiche.
In estate la movida si fa più frenetica e pericolosa. Giovani e meno giovani escono la sera e pensano che il massimo del divertimento sia bere alcool in compagnia degli amici. Se l’obiettivo è andare fuori di testa e perdere il controllo delle proprie azioni ci riescono benissimo. Purtroppo sono coinvolti in tanti episodi spiacevoli – ragazzi svenuti in terra o in coma etilico – anche i minorenni. Una situazione incomprensibile visto che la Legge vieta di vendere bibite alcoliche a chi non ha compiuto i 18 anni.
Tutto questo per dire che in estate aumentano il numero dei disordini specialmente nelle città di mare. Residenti e turisti si lasciano andare tralasciando il decoro e la decenza. Basti pensare che in alcune città i sindaci hanno dovuto vietare di camminare per le strade di città a torso nudo oppure in costume. Insomma regole non scritte – finora – ma note a tutti e infrante.
Scatta il divieto di bere alcolici all’aperto, ecco dove
Non rubare le conchiglie o la sabbia, non campeggiare nelle spiagge, non usare le pietre per bloccare gli ombrelloni e nemmeno fare pranzi in spiaggia per evitare assembramenti. Queste alcune ordinanze particolari degli ultimi tempi più o meno sensate.
Ma in altre città sono scattate le ordinanze anti alcool. Torino, Bologna e Firenze sono alcuni esempi. Nel capoluogo piemontese non si possono vendere alcolici dopo le 21 (ma il consumo non è vietato). In Emilia non si possono consumare bevande alcoliche in bottiglie o bicchieri di vetro dopo le 23 nelle zone bolognesi della movida. Nel capoluogo toscano niente alcool all’aperto durante concerti, partite ed eventi. E non dimentichiamo Milano dove dalle 22 alle 5 non si possono acquistare bevande in bottiglia o lattina da asporto.
Multe salate sono previste adesso anche a Genova. Recentemente è scattato il divieto di vendita di bevande alcoliche dalle 21.00 alle 6.00 mentre dalle 16.00 alle 8.00 è vietato consumare e detenere alcool all’aperto. In alcune zone (Teodoro, Valpolcevera, Sesti Ponente, Borgo Incrociati, Sampierdarenza, Marassi, Valbisagno e nel centro storico) il divieto inizia prima, alle 12.00. E i trasgressori saranno multati con una multa da 500 euro.
La decisione si è resa necessaria in seguito all’aumento dei comportamenti sgradevoli capitati in seguito ad un abuso di alcool. Le polemiche non sono mancate ma la salute e la sicurezza pubblica sono più importanti.