Importanti novità sul fronte delle pensioni: l’Inps sta contattando milioni di italiani per informarli sui tempi e importi.
Volete sapere quando potrete andare in pensione e quale sarà l’importo del vostro assegno previdenziale? Nessun problema: ci pensa l’Inps a contattarvi direttamente. Vediamo insieme cosa sta succedendo.
Il tema delle pensioni è tornato ad occupare il centro della scena politica. Da un paio di settimane Governo e sindacati sono tornati a riunirsi per affrontare la questione e gettare le basi di una riforma che consenta di superare la legge Fornero senza penalizzare i contribuenti.
Per ora la strada appare tutta in salita e il rischio è di mandare le persone prima in pensione ma con assegni decurtati anche di 300 euro al mese. L’obiettivo è agevolare le uscite anticipate favorendo, così, l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro.
Tuttavia si deve trovare il modo di non mandare in tilt tutto il sistema perché, essendo aumentata l’aspettativa della vita media, il rischio è che l’Inps debba erogare le pensioni per 40 anni o più. A tal proposito l’istituto di previdenza sociale, proprio in questi giorni, sta contattando milioni di persone.
Lettera dell’Inps: ecco cosa sta succedendo
L’Inps sta contattando milioni di contribuenti per informarli in merito a quando andranno in pensione. Si tratta di una sperimentazione volta a snellire l’accesso alla pensione di vecchiaia. Vediamo come funziona.
In pratica l’Inps sta contattando le persone che hanno maturato i requisiti necessari per andare in pensione. L’istituto diretto da Pasquale Tridico sta invitando i soggetti interessati a presentare un modello di domanda già precompilato, contenente tutti i dati in possesso dello stesso istituto di previdenza. I primi a essere interessati da tale novità saranno coloro che hanno un’età superiore a 65 anni.
In pratica se una persona ha più di 65 anni e non ha usufruito delle forme di prepensionamento, viene contattata e viene invitata ad accedere alla propria area personale sul sito dell’Inps per il completamento della domanda di pensione precompilata. È stato calcolato che, nella prima fase di questo esperimento, saranno 5.000 i soggetti interessati.
Questi riceveranno una lettera tramite posta e anche una notifica tramite l’app ‘Io’ e nell’area MyINPS del sito dell’istituto contenenti tutte le istruzioni per procedere con la richiesta di pensionamento. Inoltre riceveranno anche l’estratto conto per fare una valutazione sugli importi. Chi ha reso disponibile l’utilizzo del proprio recapito telefonico riceverà anche un messaggio che lo informerà dell’avvenuto invio della comunicazione.
Per garantire un’attività di consulenza personalizzata, inoltre, verranno inviati alle Direzioni regionali e di coordinamento metropolitano gli elenchi con i nominativi dei soggetti coinvolti in questa sperimentazione. Per il momento è solo un esperimento ma se questa prima fase funzionerà, questa modalità “smart” potrebbe diventare la norma, il nuovo modo per fare richiesta di pensionamento o prepensionamento.