Cosa succede se entriamo in una piscina dove hanno fatto pipì | La risposta degli esperti

Se ogni volta che entri in una piscina temi che qualcuno ci abbia fatto pipì, forse è meglio sapere cosa succede se effettivamente è così.

Durante queste roventi giornate estive, chi non ha la fortuna di vivere nei pressi del mare, del lago o della montagna e deve rimanere nelle caldissime città cerca spesso refrigerio in piscina, dove godersi qualche ora a mollo. Una delle paure più diffuse, soprattutto se si frequentano quelle per bambini, è che però qualcuno abbia fatto pipì nella vasca: ecco cosa succede se entriamo in una piscina in cui effettivamente è successo.

Pipì in piscina: cosa succede se ci entri
Pipì in piscina: cosa succede se ci entri, scoprilo subito (thewisemagazine.it)

Quando si va in piscina con i bambini, bisogna mettere in conto che l’imprevisto è dietro l’angolo. Soprattutto se sono molto piccoli, non è detto che non gli scappi improvvisamente la pipì e che ci costringano a scappare alla ricerca di un bagno o che, addirittura, ci avvisino ci averla fatta direttamente in piscina dopo aver commesso il fattaccio. Ecco però che rischi si corre, quando si entra in una vasca in cui è successo qualcosa di questo tipo.

Che rischi si corrono se si entra in una piscina dove qualcuno ha fatto pipì

Secondo una ricerca svolta dall’Università di Alberta in Canada, in una grande piscina sono stati rilevati ben 75 litri di pipì. La quantità è di certo notevole, soprattutto considerando che la piscina intera conteneva 830mila litri d’acqua; una seconda analisi su una vasca di 415mila litri d’acqua ha rivelato, in questa, circa 30 litri di pipì. Lo studio, quindi, conferma la paura di molti in merito all’abitudine di certe persone di urinare mentre sono nelle piscine pubbliche.

Pipì in piscina: cosa succede se ci entri
Pipì in piscina: cosa succede se ci entri, scoprilo subito (thewisemagazine.it)

Secondo gli autori della ricerca, questo studio dovrebbe spingere tutti coloro che hanno questa cattiva abitudine a migliorare il proprio comportamento, poiché si tratta di un gesto irrispettoso nei confronti degli altri utenti e anche di chi lavora nel mantenere l’ambiente sano e pulito. Di fatto, questa abitudine è anche di molti professionisti tra cui Michael Phelps che, in occasione delle Olimpiadi di Londra del 2012, disse che chiunque fa pipì in vasca poiché il cloro la rende innocua.

In realtà, però, non è così poiché se l’urina è sterile, lo stesso non si può dire per creatinina, urea e ammoniaca, alcune delle sue componenti. Queste reagiscono con i disinfettanti e producono sostanze che possono causare irritazioni respiratorie e oculari, ad esempio. La prolungata esposizione a queste sostanze, inoltre, è stata correlata per i nuotatori professionisti e per i lavoratori delle piscine allo sviluppo di asma.

Gestione cookie