Si può aggiungere 1 euro di supplemento del pagamento con POS sullo scontrino? Vediamo che cosa dice la legge in merito.
I pagamenti contactless sono diventati molto più diffusi rispetto a prima. Permettono di saldare un conto in pochi secondi e sono più comodi dei contanti, che in alcuni casi possono essere fastidiosi da portare appresso. Durante i pagamenti contactless, però, può capitare che ci siano delle circostanze particolari. Ad esempio capita che il commerciante richieda un supplemento di 1 euro al cliente perché ha deciso di pagare con il POS.
Queste situazioni accadono molto più spesso di quello che si pensa. I punti vendita si impegnano per favorire i pagamenti contactless e contribuire alla lotta contro l’evasione fiscale. D’altro canto, però, abusare di questo sistema per guadagnare di più è una mossa scorretta.
Scopriamo assieme cosa dice la legge su un’evenienza del genere.
Supplemento di 1 euro al cliente, l’esercente lo può fare? Ecco che cosa dice la legge
Secondo la legge richiedere un supplemento, o addebitare il pagamento delle commissioni POS al cliente, è vietato dalla legge. A ribadirlo è il Codice del Consumo e la Payment Servire Directive 2, cioè la direttiva europea. Ci si appella all’articolo 62 che afferma: “I professionisti non possono imporre ai consumatori, in relazione all’uso di determinati strumenti di pagamento, spese per l’uso di detti strumenti“. Ciò significa che al cliente non possono essere addebitate spese aggiuntive.
In realtà anche gli istituti bancari e i circuiti come Postepay o Mastercard avevano ribadito questa regola. L’esercente non ha il diritto di aggiungere alcun supplemento. Se lo fa, come è facilmente immaginabile, può rischiare una multa salata. Infatti saranno le autorità ad accertarsi che il proprietario del punto vendita abbia addebitato delle spese aggiuntive al cliente. Se così fosse partirebbero fin da subito le sanzioni.
Le multe partono dai 2.000 euro fino ad arrivare a un massimo di 5.000 euro. Parliamo di somme molto alte e che non tutti potrebbero pagare nell’immediato. Per questo motivo è importante mantenere una buona condotta, cercando di non fare i “furbi” e di non addebitare spese aggiuntive.
Purtroppo molti consumatori sono stati coinvolti in questo genere di situazioni, e ignorando cosa dice la legge, hanno acconsentito a farsi addebitare questa presunta spesa legata all’uso del Pos. Quindi è sempre bene essere informati per non cadere in queste trappole.