In estate il fattore idratazione è di fondamentale importanza, e ci sono cibi a cui fare attenzione perché la riducono
Il nostro corpo in estate è maggiormente sottoposto a fattori come l’iperidrosi, la perdita eccessiva dei liquidi attraverso il sudore, sbalzi della pressione e problemi intestinali. Tutti fattori che possono essere convogliati in un unico problema: la disidratazione. Si tratta di una condizione causata da una scarsa assunzione di liquidi, da sudorazione eccessiva, vomito, diarrea (nei casi più gravi).
In fase di disidratazione si può avere la sensazione di bocca eccessivamente asciutta. Quindi, la lingua, le labbra vengono avvertite dal soggetto come secche. Inoltre, si può avvertire tanta sete, vertigini e capogiri, confusione, senso di offuscamento, urine scure e quindi molto concentrate, nonché affaticamento e debolezza generale.
Molto fa l’assunzione di liquidi e di cibo ad alto contenuto di acqua contro la disidratazione, ma alcune tipologie di alimenti possono essere davvero controproducenti, aggravando questa problematica tipicamente estiva.
Mantenere il corpo idratato fa sì che i processi cellulari avvengano correttamente, inoltre vengono preservati anche aspetti come la lubrificazione, la digestione, la produzione di saliva, la regolarizzazione della temperatura corporea, la funzionalità renale ed epatica, l’apporto di ossigeno alle cellule e non solo.
Attenzione a questi cibi: rischi di disidratarti
Se alcune tipologie di alimenti come l’anguria, i cetrioli, l’insalata, eccetera, possono davvero favorire queste funzioni, altri, invece, impediscono al corpo una corretta idratazione, se assunti soprattutto quando fa molto caldo e si vive la problematica in prima persona, magari per una condizione transitoria come diarrea e vomito.
Troppe proteine possono contrastare con una corretta idratazione, nonostante la corsa a questo tipo di alimentazione sia molto in voga grazie ad alcune diete sponsorizzate sui social. Una quantità elevata di proteine può portare alla disidratazione. Non solo, perché si affaticano i reni, il fegato e altri organi.
Gli alcolici. L’alcol ha un effetto diuretico e può causare una perdita di liquidi attraverso l’urina, inoltre il fatto che stimoli la sudorazione fa perdere ulteriormente liquidi. La presenza di zuccheri aggrava il tutto.
Lo zucchero. Grosse quantità di zuccheri, che si trovano anche in alimenti insospettabili, possono portare all’osmosi, ovvero quel processo che prevede lo spostamento dell’acqua dal sangue verso le cellule per conferire livelli di zuccheri più alti tra appunto sangue e cellule.
Cibi piccanti. Il cibo dal sapore piccante può causare perdita di fluidi corporei attraverso la sudorazione eccessiva.
Sale. Il sodio, ovviamente, se assunto in grosse quantità può ridurre l’idratazione. Tale nutriente, concentrandosi nel flusso sanguigno, innescherà meccanismi mediante i quali il corpo cercherà di bilanciare la corretta salinità. Le cellule, così, per bilanciare il tutto perderanno acqua, e non solo, perché anche la pressione sanguigna tende inesorabilmente ad alzarsi.
Salumi. I salumi, tipicamente carichi di sodio e non solo, sono davvero deleteri ai fini di una corretta idratazione corporea. Portano alla disidratazione, facendo perdere eccessive quantità di liquidi.
Dolci. Troppo elaborati, pieni di zuccheri e grassi e sale, aumentano le possibilità di disidratazione corporea.
Sottaceti. Questi possono essere carichi di sodio e portare problemi di disidratazione. L’ideale sarebbe scegliere quelli che hanno una percentuale accettabile di sale.