Pavel Durov eleva l’esperienza su Telegram con una nuova funzionalità esclusiva che fa ammattire di gioia i suoi utenti. Ora è disponibile.
Per certi versi Telegram è stata sempre all’avanguardia su determinate funzioni per la sua app di messaggistica istantanea, in alcuni casi anche più di WhatsApp che ha dovuto riprendere delle funzionalità dall’app di Pavel Durov. Un esempio? La correzione dei messaggi inviati in chat o nei gruppi. Per WhatsApp un qualcosa di recente, per Telegram di passato remoto.
Stavolta accade il contrario, è il servizio di messaggistica istantanea e broadcasting basato su cloud di Pavel Durov a seguire una strada già tracciata da WhatsApp e perfino da Signal. Il numero uno di Telegram è stato fermato da un sorprendente scetticismo, ma ora si è convinto.
A dirla tutta Snapchat è stato il primo a rendere popolare il formato Stories prima ancora che Meta le sviluppasse integrandole in Facebook, Instagram, Messenger e, dulcis in fundo anche WhatsApp. Un po’ tutti si sono accodati: da TikTok passando per Twitter. Ora è il turno di Telegram.
Stories su Telegram: similitudini e differenze con quelle delle altre app
Lo scetticismo di Durov, d’un tratto, è scomparso facendo strada ad un bisogno talmente importante e prioritario da “non poter più immaginare Telegram senza di esso”. È stato proprio il russo a scriverlo in un post che di fatto ha annunciato l’apertura alle Stories. Con questa funzione gli utenti potranno condividere foto e video che scompaiono dopo un po’, oppure no. Come tutte le altre app? Non proprio: Telegram, infatti, ha intenzione di farle durare di più rispetto ai competitor: gli utenti, infatti, potranno scegliere se una Telegram Stories scadrà dopo 6, 12, 24 o addirittura 48 ore. Il doppio in pratica di tutte le altre app.
Telegram, dunque, consentirà inoltre agli utenti di creare elenchi con contatti diversi per ogni storia. Ciò significa che puoi condividere una Storia specifica con i tuoi migliori amici e un’altra solo per i tuoi colleghi. L’interfaccia è simile a quella che trovi in altre app che già offrono Stories, con un elenco disponibile in cima all’elenco delle chat. Analogamente alla funzione Storie in app come Instagram e Snapchat, un utente potrà inviare reazioni e rispondere alla Storia di qualcun altro. Tuttavia, c’è un problema.
Sì perché mentre tutti gli altri competitor hanno reso le loro Stories fruibili a chiunque, su Telegram la pubblicazione di Stories è attualmente disponibile solo per gli abbonati, i Premium. Per diventare utenti premium si pagano 53,88 euro l’anno, al netto di qualche sconto in-app del 36%, che porta il prezzo dell’abbonamento annuale a 33,99 euro, oppure 4,49 euro al mese. Solo loro potranno condividere immagini e post video da aggiungere in modo permanente ai propri profili o farli sparire dopo un breve periodo.