Xbox, costretti a dirgli addio dopo 20 anni: “Passo indietro”

Xbox saluta per sempre una delle figure più importanti dei primi 20 anni nel settore videoludico: tutti commossi per l’addio.

Durante il primo ventennio di presenza nel mercato videoludico, Xbox (e di conseguenza Microsoft) hanno provato a seguire le regole del mercato e ad imporsi offrendo una concorrenza agguerrita ma non cannibale. Il fallimento di Xbox One ha chiarito una volta per tutte che per battere Sony e Nintendo bisognava diversificare l’offerta, puntando su qualcosa che nessuna delle dirette rivali aveva approfondito fino a quel momento: i servizi in abbonamento.

Xbox: addio dopo 20 anni
Una figura di spicco del mondo Xbox dice addio dopo 20 anni – Thewisemagazine.it

Prima ancora di lanciare Xbox Series X|S, la gestione della divisione Xbox è passata da Mattrick (considerato il principale artefice della debacle) a Spencer, il quale ha puntato forte su Game Pass e spinto l’azienda ad investimenti onerosi per far sì che Xbox venisse considerato il brand di riferimento in ambito videoludico. Questo ha portato ad una politica di acquisizioni mai vista prima, che ha prima condotto all’acquisto di 14 softwarehouse in 2 anni e poi all’acquisto di interi gruppi di produzione come Zenimax e Activision/Blizzard.

Proprio quest’ultima acquisizione ha scosso notevolmente il mercato, visto che l’azienda americana possiede alcuni dei brand di maggior successo della storia videoludica. Per 18 mesi si è parlato del rischio di monopolio, ci sono state indagini, processi, ma adesso pare che il tutto si sia concluso per il meglio. Di fatto, sebbene nei primi 22 anni sul mercato la console war è stata persa – per stessa ammissione dell’azienda in tribunale – le acquisizioni dell’ultimo quinquennio pongono Microsoft come leader del mercato videoludico.

L’addio di Major Nelson dopo 20 anni certifica il passaggio ad un nuova era

Pochi giorni dopo l’ok per l’acquisizione negli USA, Larry Hyrb, meglio conosciuto come “Major Nelson”, ha annunciato che lascerà la compagnia per dedicarsi ad altro. Si tratta di un addio importante, visto che nel primo ventennio di Xbox Nelson è stato una figura fondamentale, quella di riferimento per gli appassionati di Xbox. Larry non è stato solo un dirigente, ma anche colui che ha consentito la crescita della popolarità del brand attraverso il blog ufficiale ed il podcast settimanale.

Xbox: addio dopo 20 anni
Major Nelson lascia Xbox per dedicarsi ad altri progetti: l’addio e il ringraziamento ai fan – Twitter @larry hyrb – Thewisemagazine.it

In questi ultimi anni, tuttavia, anche la comunicazione è stata gestita principalmente da Phil Spencer e ben presto la figura di Larry è diventata di secondo piano anche per la gestione del marketing dell’azienda. Probabilmente anche per questa ragione “Major Nelson” ha deciso di farsi da parte e dedicarsi ad altro: “Dopo 20 anni incredibili, ho deciso di fare un passo indietro – scrive su Twitter – e di dedicarmi ad un nuovo capitolo della mia carriera. Fermandomi un attimo e tornando indietro con la memoria non posso non pensare a tutto ciò che abbiamo fatto in questi anni, ringrazio le milioni di persone che hanno deciso di farmi entrare nelle loro vite“.

L’addio di questa figura così importante per l’azienda nei primi 20 anni è anche simbolica. Adesso Microsoft non insegue più la concorrenza, ma è diventata leader di mercato, l’azienda da contrastare e battere. Inizia dunque un periodo di gestione, durante il quale bisogna far crescere la popolarità del brand fino a renderla pari o superiore a quella di Sony e Nintendo. Per questo però, trattandosi di un processo di affiliazione e affezione ci vorrà più tempo e non basteranno i soldi, servirà dimostrare costanza e la capacità di far prosperare i tanti brand di successo acquisiti.

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