Ora c’è il banco alimentare anche per gli animali domestici dove poter ritirare il cibo gratis per i nostri amici a quattro zampe: ecco dov’è l’iniziativa.
La rete del banco alimentare è molto famosa in tutta Italia. Una bellissima iniziativa il cui obiettivo è raccogliere gratuitamente tutti quei prodotti alimentari commestibili e che non sono più destinati al commercio per un motivo o per un altro. Adesso è presente anche per i nostri amici pelosi.
Tantissimi sono gli alimenti che vengono raccolti ogni anno grazie al banco alimentare. Stiamo parlando di un’attività che si adopera concretamente su tutto il territorio per recuperare quelle eccedenze dei prodotti alimentari che fanno parte della grande distribuzione. Un’iniziativa dedicata ai meno ambienti che viene effettuata da nord a sud Italia.
Se fino ad oggi l’iniziativa ha coinvolto solamente gli alimenti per le persone, adesso il banco alimentare sarà dedicato anche agli animali domestici. Saranno in tanti, infatti, che potranno ritirare il cibo gratis per i cani e i gatti. Andiamo a conoscere nel dettaglio questa novità e dove sarà possibile.
Banco alimentare per animali domestici: come funziona
È stato approvata la convenzione con il Banco alimentare dedicato agli animali domestici. A farlo è stata la giunta regionale del Piemonte che ha rinnovato i finanziamenti per sostenere i cani e i gatti. Un finanziamento aumentato dato che la somma è passata da 300 mila a 450 mila euro.
A spiegare l’iniziativa è stata l’assessora alla Famiglia e al Benessere Animale, Chiara Caucino, la quale ha sottolineato che la regione Piemonte fin dall’inizio si è adoperata per non lasciare nessuno da solo. In particolare coloro che sono in difficoltà economica, un disagio aggravato in modo drammatico dalla pandemia da Covid e dall’inflazione record post scoppio della guerra in Ucraina.
È stato riferito che ad oggi non sono solamente gli anziani ad avere bisogno di un sostegno economico, ma l’assistenza deve essere data anche alle famiglie che rientrano nella fascia di povertà. Stiamo parlando di quelle famiglie composte da 35-40enni con figli e animali domestici in casa.
Proprio da qui è iniziato l’impegno della regione Piemonte che li ha spinti a stanziare e riservare un fondo anche per gli animali domestici. Questo perché cani e gatti rientrano nella famiglia e sono meritevoli della massima attenzione esattamente come tutte le persone.