In Italia far salire una prostituta nella propria automobile è un reato punibile penalmente? Ecco cosa dice la legge al riguardo.
Le leggi che devono essere rispettate in Italia sono tante, ed alcune davvero complicate da capire. Ma può capitare di ritrovarsi a vivere una situazione particolare, oppure di avere un dubbio su una circostanza inusuale. Un esempio può essere questo: è possibile far salire una prostituta nella propria automobile?
Sappiamo per certo che la prostituzione non rientra tra i reati punibili dalla legge. La stessa Corte di giustizia dell’Unione Europea ha stabilito che questa attività non è illegale. Per gli stati è considerata una forma di attività economica come le altre, e che non può essere vietata in alcun modo.
Soltanto una normativa statuale, scaturita da situazioni specifiche e da regolamenti giustificati, può vietare la prostituzione.
Far salire una prostituta in auto: cosa dice la legge
Tuttavia molte persone si chiedono se far salire una prostituta in auto è legale o meno. Secondo i giudici neanche questo caso è da considerare un illecito, anche perché è un gesto che rientra nell’attività lavorativa della prostituta. L’importante è che l’incolumità pubblica ed urbana vengano tutelate, evitando danni spiacevoli o interruzioni del traffico cittadino.
L’argomento non cambia neanche in merito alle multe: non possono essere fatte per questo motivo. Ciò significa che non è possibile multare un automobilista soltanto perché sta ospitando una prostituta nell’abitacolo del suo veicolo. Solo se intralcia il passaggio alle altre macchine o viola il Codice della Strada rischia di ricevere una sanzione.
Senza una di queste evenienze, tutto il reto è lecito. Il Governo cerca di venire incontro senza giudicare. Difatti la prostituzione non è considerata un reato nemmeno quando viene esercitata in luoghi pubblici. L’unica pena può scattare quando viene infranta la pubblica decenza, cioè quando una persona espone parti intime all’aperto.
Questo, in realtà, è un illecito amministrativo che può essere sanzionato con una multa. Invece il rapporto consumato in auto costituisce un illecito per atti osceni, che può portare a sanzioni fino a 30.000 euro. Questo è l’unico caso in cui anche la prostituta riceve una multa.
Ecco cosa dice la legge in merito ad alcuni aspetti di una questione molto delicata come la prostituzione. Questione che dal punto di vista etico e morale continua a sollevare infiniti quesiti.