Giuntoli pensa alle entrate appena il mercato sostenibile della Juve lo permetterà: pronto il colpo da 90 bianconero.
Ad oggi una sola novità è entrata a casa della Signora: il figlio d’arte Timothy Weah, che sta scoprendo il mondo bianconero, imparando bene l’italiano e la visione del calcio secondo Massimiliano Allegri.
“Mi sono sentito il benvenuto dal primo momento” -ammette Timothy, in uno stralcio di un’intervista sul canale Twitch del club bianconero, direttamente dal ritiro di Los Angeles dove la Juve sta preparando la sfida al Milan, uno dei test match per la tournée negli Stati Uniti – quando c’è da lavorare si lavora duramente, fuori dal campo c’è un bel gruppo unito”.
Solo Weah tra i volti nuovi. E, stando alle parole di Cristiano Giuntoli (tornato nel frattempo in Italia per impegni di mercato) sarà l’unico. In realtà non è così: la Juventus deve sottostare alle ferree leggi di un mercato sostenibile, ma appena saranno terminate le cessioni, il nuovo direttore tecnico bianconero avrà mandato di portare giocatori funzionali a Max Allegri, l’unico non in discussione per la nuova governance bianconera.
Calciomercato Juve: il primo della lista è un ex del Milan
Al netto di una situazione di Lukaku che potrebbe sbloccarsi solo nel momento in cui PSG o Bayern Monaco faranno un’offerta seria per Dusan Vlahovic, l’obiettivo di mercato si conosce da un bel po’, da quando Max Allegri ha detto sì all’acquisto di Franck Kessié.
Ciò che non è riuscito all’Inter quest’inverno (lo scambio con Brozovic saltato sul più bello), potrebbe riuscire a Giuntoli. Secondo la Gazzetta dello Sport, infatti, cresce l’ottimismo per il buon esito della trattativa, sulla base di un prestito con diritto di riscatto che si trasforma in “obbligo” al raggiungimento di determinate condizioni, di cui ancora si discute, per un prezzo complessivo di 10-15 milioni più bonus.
Gli ostacoli da superare, comunque, non sono del tutto svaniti. In prima battuta il Barcelona ha bisogno di entrate finanziarie per risanare un debito che rischia di diventare davvero un problemone, con Laporta che ha sia gli occhi puntati della Lega spagnola che quelli di Ceferin, in secondo luogo perché Kessié potrebbe essere una delle contropartite tecniche da proporre al PSG in cambio di Mbappé (sarebbe davvero un grande sgarbo al Real Madrid). Infine Giuntoli deve convincere Kessié, un po’ perplesso su un eventuale ritorno in Italia, dopo sette anni passati tra Atalanta, Cesena e Milan. Già, il Milan: anche la Juve ha in mente un grande sgarbo a un diretto competitor.