Il colesterolo alto è ricollegabile a cinque sintomi che se riconosciuti in tempo permetteranno di risalire alla patologia prima di incorrere in gravi conseguenze.
Milioni di persone soffrono di colesterolo alto, una condizione che può provocare serie conseguenze a livello cardiovascolare. Un italiano su tre ha il colesterolo alto. La sostanza lipidica prodotta dal fegato non deve essere presente in eccesso nell’organismo o altererebbe le funzioni vitali come la produzione di ormoni, l’assorbimento delle vitamine liposolubili e la formazione delle membrane cellulari.
Tra le cause del colesterolo alto segnaliamo il sovrappeso e l’obesità, il fumo, un’alimentazione poco sana, la mancanza di attività fisica, la predisposizione genetica, le malattie metaboliche come il diabete. La prevenzione risulta determinante per mantenere il colesterolo a livelli accettabili. Un’analisi del sangue basta per conoscere i valori e capire se si è a rischio di problemi cardiovascolari oppure no. Ma ci sono dei sintomi da riconoscere per capire che è arrivato il momento di farsi prescrivere dal medico questi esami.
Il primo sintomo a cui prestare attenzione è la presenza di xanthelasma ossia depositi di grasso di colore giallastro o biancastro accanto agli occhi, sulla pelle circostante. Se si notato escrescenze o macchie piatte si consiglia di verificare subito i livelli di colesterolo LDL (cattivo).
Passiamo ad un secondo sintomo ossia le escrescenze di tessuto grassoso (xantomi) che si formano su gomiti, tendini, glutei o ginocchia. Si riconoscono perché sembrano piccoli noduli o placche giallastre.
Se notate un anello grigio intorno alla cornea potrebbe essere colpa di alti livelli di colesterolo. Si tratta di un’anomalia dell’occhio ben visibile che se compare in individui di giovane età richiede un approfondimento per escludere che si soffra di colesterolo alto.
Il dolore al petto, la difficoltà respiratoria, le palpitazioni sono sintomi di colesterolo alto dato che un eccesso di sostanza lipidica comporta un accumulo di placche nelle arterie (aterosclerosi) con conseguente riduzione del flusso sanguigno verso il cuore.
Concludiamo con i problemi vascolari periferici. Sintomi quali formicolio a mani e piedi, dolore e debolezza nelle estremità possono essere campanelli di allarme che suggeriscono alti livelli di colesterolo. Sono causati da un ridotto afflusso di sangue per un’occlusione parziale o totale delle arterie.
Se riconoscete uno o più di questi sintomi dovete contattare il medico curante e richiedere gli esami per confermare o meno la problematica. Solo adottando misure preventive – medicine e alimentazione corretta – si potranno ridurre i rischia di insorgenza di malattie cardiovascolari.
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