È allarme per le infradito, una delle calzature preferite dalla popolazione. Potrebbero causare alcuni problemi: ecco che cosa bisogna fare per evitare i rischi.
Quando le temperature si alzano improvvisamente durante la stagione estiva è normale adottare un abbigliamento consono. Proprio per questo motivo si scelgono delle calzature che permettono al piede di respirare e stare più fresco, mettendo così da parte le scarpe chiuse che si usano più durante l’inverno.
Una delle calzature preferite dalla popolazione sono le infradito. Durante la stagione estiva, infatti, sono milioni le persone che le indossano, proprio perché comode, oltre al fatto che in commercio ce ne sono in grandi quantità, con vari modelli, tipologie e prezzi.
Gli aspetti positivi sono tantissimi, però da diverso tempo si parla di allarme infradito per dei problemi di deambulazione che possono provocare. In generale, le calzature potrebbero compromettere il benessere dei piedi di ogni persona, ma vediamo nel dettaglio.
Allarme infradito: ecco i problemi che possono creare
Negli anni, ci sono state una quantità immane di modelli di infradito lanciati sul mercato. Tuttavia, possiamo dire che la sua caratteristica è quella di essere fatte in gomma e hanno le suole e plantari totalmente piatti. Proprio da qui nasce l’allarme per le infradito, dato che queste caratteristiche non sono l’ideale per il piede.
Per prima cosa si deve sottolineare che le infradito sono instabili per il tallone, dato che lo lasciano libero di poggiarsi. Alla lunga potrebbero provocare una tensione nelle strutture posteriori dei piedi. Senza contare il fatto che la parte che si inserisce tra le dita non da sicurezza al piede.
Tuttavia, l’allarme più importante riguarda la parte del plantare che è completamente piatta. Per un benessere del piede, l’ideale è proprio quello di tenere la pianta leggermente rialzata sul tallone, in questo modo la tensione sul tendine d’Achille dovrebbe essere allentata ed evitare che la muscolatura della gamba posteriore si sforzi.
Il loro utilizzo potrebbe portare a dei dolori al tallone, noti come talalgie e fascite plantare. La maggior parte delle volte, questi dolori si manifestano alla fine dell’estate, quando si usano le infradito oppure delle scarpe completamente piatte per un tempo prolungato.
L’ideale è quello di usare le infradito per pochissimo tempo e in maniera limitata, favorendo così altre tipologie di calzatura estiva. Magari dei sandali con rialzo di 2 o 3 centimetri sul tallone.