Hai i condizionatori in casa? Ecco cosa devi fare per evitare che ci sia un enorme black out: provaci subito ed osserva i risultati!
Con il caldo di questi ultimi mesi e con quello che arriverà nel mese di agosto, accendere i condizionatori nella propria casa è diventato indispensabile. Anche se tutti siamo consapevoli che ci saranno bollette altissime verso la fine dell’estate, dato il rincaro energetico, non possiamo farne a meno. Il problema però sembra non riguardare solo l’aumento delle bollette, ma anche eventuali black out.
Noi cittadini possiamo fare qualcosa per evitare che ciò accada? La risposta è “sì” e di seguito vediamo anche in che modo. Saranno risultati incredibili ed aiuteremo anche, per quanto possibile, l’ambiente circostante.
Vuoi evitare un black out determinato dall’utilizzo dei condizionatori? Ecco cosa devi fare
Abbiamo precedentemente detto che l’utilizzo dei condizionatori con le temperature che ci siamo ritrovati ad affrontare nell’ultimo periodo, sembra essere necessario. Anche coloro che non ne avevano in casa, sono corsi a comprarlo per rinfrescare le proprie camere ed evitare che il caldo torrido, portato dall’anticiclone Africano, Caronte e Cerbero, potessero farci bruciare anche restando immobili nel nostro appartamento. Ebbene, vi è però un altro grande problema che sta interessando sempre più città d’Italia, e non si tratta dell’aumento delle bollette a causa di questo elettromestico. Parliamo piuttosto dei black out che stanno nascendo in questo periodo.
Come ben sappiamo accendendo tutti i condizionatori, nello stesso momento, andiamo a creare un enorme scia di calore in tutta la città e a surriscaldare i fili della corrente che si trovano nel sottosuolo. Questi, trovandosi ad alta temperatura, tendono a fondersi tra loro provocando ingenti danni con conseguente black out. Noi siamo in grado di ridurre questo rischio (non certo di eliminarlo) attuando alcuni piccoli accorgimenti che vedremo di seguito (vedi anche quali sono i virus indotti dai condizionatori).
Tra i diversi accorgimenti troviamo i seguenti:
- Non abbassare troppo la temperatura. Sappiamo bene che avere una temperatura quasi infernale all’esterno, presuppone che dentro, per trovare ristoro, ci sia una temperatura adeguata con un bel po’ di gradi in meno. In realtà questo fa sì che il condizionatore vada ‘sotto sforzo’ e consumi molta più energia. L’ideale è lasciare la temperatura intorni ai 24-26°, sempre. In questo modo eviteremo consumi eccessivi ed eviteremo anche di subire un malanno.
- Deumidificatore. Per evitare che ci siano continui black out in giro per la città, è bene che si selezioni la voce “deumidificatore” sul telecomando del condizionatore. In questo modo eviteremo che la bolletta aumenti e la città resti nel buio più totale.
- Limitare l’utilizzo nelle ore più calde. Sappiamo bene che nelle ore più calde, ossia quelle di punta, avere una casa fresca è ciò di cui si ha bisogno. Ma questo significa sforzare molto il motore del condizionatore che deve lavorare il doppio. L’ideale sarebbe quindi tenerlo acceso dalle 11 alle 18 più o meno, in modo da averlo già freddo e con una temperatura costante.