Le famiglie fremono all’idea che i tassi dei mutui inizino a scendere. Succederà realmente? Se sì, quando dovrebbe accadere il miracolo?
Gli intestatari di mutui a tasso variabile pregano la Banca Europea di abbassare i tassi di interesse per tornare a respirare. Vediamo se succederà a breve.
I forti rialzi dei tassi di interesse imposti dalla Banca Centrale Europea stanno mettendo in crisi le famiglie italiane. Gli intestatari di mutui a tasso variabile si stanno trovando a dover pagare rate mensili raddoppiate rispetto ad un anno fa. Tante case stanno ingiustamente finendo all’asta e non sembra che aiuti reali stiano arrivando per tutelare i cittadini.
La rinegoziazione è una strada di uscita così come la surroga ma quanto convengono realmente? Permettono di passare al fisso ma ad un importo comunque molto alto per tante famiglie. Insomma la situazione è complessa e se non cambierà a breve vedremo precipitare anche il mercato immobiliare dato che sempre meno cittadini potranno permettersi di comprare casa pagando rate esorbitanti. Quali sono le previsioni per i prossimi mesi? Il desiderio di una riduzione dei tassi potrà essere realizzato ma non vi è alcuna certezza.
Mutui e tassi in discesa, quando assisteremo al miracolo
La BCE ha aumentano ulteriormente i tassi di interesse nel mese di luglio seppur l’inflazione non sia cresciuta. Questo ulteriore sbalzo ha significato una nuova mazzata per milioni di famiglie. Un aumento di altri 50, 100 euro che porta i cittadini verso un baratro sempre più profondo. E gli interventi di soccorso non sembrano efficaci.
Siamo arrivati ad un tasso del 4% che crea complicazioni serie anche per tutti coloro in procinto di comprare casa. Faranno un passo indietro non appena vedranno la rata presentata dalla banca sempre che lo stipendio permetta agli istituti di soddisfare l’affidabilità creditizia richiesta ai clienti.
Le decisioni UE sembrano avere ripercussioni positive proprio solo sulle banche che continuano ad accumulare soldi a discapito degli italiani. L’economia italiana, invece, sta subendo un freno dato che se i cittadini non hanno soldi da spendere l’economia smette di girare con tutte le conseguenze del caso. Ma nonostante questo a luglio la BCE aumenterà ulteriormente i tassi. Ci stanno prendendo in giro?
Forse a settembre il rialzo si fermerà e se l’inflazione dovesse diminuire o quantomeno stabilizzarsi si potrebbe anche assistere ad un ribasso dei tassi verso fine anno, con un ritorno al 3% solo nel 2024. Ribadiamo, sono solo ipotesi tutto dipenderà dagli andamenti dei prossimi mesi.