La dipendenza affettiva si manifesta mediante comportamenti ben precisi: ecco come riconoscerla e intervenire in maniera efficace.
La dipendenza affettiva è un disturbo che riguarda la sfera psicologica e che può arrecare gravi conseguenze sulla vita di coloro che ne soffrono. A tal proposito, va detto che si manifesta con sintomi piuttosto evidenti che è bene conoscere.
Di seguito vi sveliamo tutto ciò che c’è da sapere su questo disturbo che riguarda la sfera delle relazioni. Si tratta di informazioni che è bene approfondire dal momento che sono molte le persone che non riescono a vivere in maniera sana il rapporto con il partner.
Dipendenza affettiva, ecco come riconoscerla
Molte persone tendono a vivere le relazioni in maniera poco sana e costruttiva. In particolare, la dipendenza affettiva è una problematica piuttosto diffusa nelle relazioni. Essa si manifesta attraverso comportamenti molto riconoscibili e che dunque vale la pena di conoscere. In presenza del disturbo in esame, le relazioni finiscono per divenire una fonte di frustrazione e insoddisfazione e tendono a trascinarsi nel tempo, con tutte le conseguenze sulla propria salute psichica e non solo.
Tanto per cominciare, il primo segnale che rivela la presenza del disturbo in questione è quello di non poter fare a meno dell’altra persona. In particolare, ci sono persone che non riescono letteralmente a vivere senza il proprio partner: in poche parole dipendono in tutto e per tutto dalla relazione di coppia. Non solo, le persone con dipendenza affettiva tendono ad essere eccessivamente tolleranti. Per via del bisogno costante del partner trascorrono la maggior parte del tempo con lui, tralasciando il tempo per sè.
Da citare, inoltre, è la perdita di controllo: spesso, infatti, le persone dipendenti affettive finiscono per non avere la capacità di controllare i propri comportamenti. Nello specifico, tendono alternare momenti di lucidità a momenti in cui si è in preda al rimorso e alla vergogna. Molto spesso, inoltre, le persone che vivono in maniera insana le relazioni affettive, tendono a non riuscire a prendere decisioni da soli senza prima consultare il parere degli altri. Oltretutto hanno anche l’abitudine di colpevolizzarsi nel caso in cui commettano degli errori. Per loro infatti sbagliare è una possibilità difficile da accettare.
Nella maggior parte dei casi peraltro, tendono ad assumersi la colpa di situazioni ed eventi negativi anche quando in realtà non hanno una responsabilità reale. In poche parole, per queste persone colpevolizzarsi diviene un modo per mantenere il controllo sulle varie circostanze anche se a conti fatti sono incontrollabili. Alla luce di quanto detto è chiaro che in presenza di questi comportamenti è particolarmente consigliato rivolgersi ad una figura esperta che possa aiutare a vivere in maniera sana le relazioni con gli altri.