In un’intervista il famoso attore comico Alvaro Vitali ha rilasciato una confessione drammatica: ecco cosa gli è successo
Diciamo la verità: sono davvero pochi in Italia coloro che non conoscono Alvaro Vitali, attore romano noto per avere interpretato il ruolo di Pierino in diversi film comici negli anni Ottanta e Novanta.
Alvaro Vitali, senza ombra di dubbio, è una vera e propria icona del cinema comico italiano e nel corso della sua carriera, oltre che alla saga di Pierino, ha preso parte a tantissimi film comici ottenendo un incredibile successo tra gli anni Settanta e Novanta.
Impossibile non citare alcuni dei suoi film, non solo comici ma anche d’autore, come il Satyricon di Fellini, Partirono preti, tornarono… curati, Mordi e fuggi, L’insegnante va in collegio, Il tifoso l’arbitro e il calciatore, Giggi il bullo e Gian Burrasca. All’apice della sua carriera, Alvaro Vitali è stato uno dei volti più ricercati della commedia sexy, che ha sbancato i botteghini.
Ma poi la sua carriera ha subito un declino tanto irreversibile, quanto inspiegabile, e le cose si sono fatte difficili. Coma ha rivelato lui stesso, a un certo punto della sua vita ha dovuto attraversare un periodo davvero oscuro.
Alvaro Vitali e la confessione sulla pensione: “Prendo…”
Alvaro Vitali ha anche partecipato, come concorrente, a due programmi televisivi. Nel 2006 ha preso parte alla terza edizione de La Fattoria, poi vinta da Rosario Rannisi e in cui hanno partecipato anche, tra gli altri, Selvaggia Lucarelli, Katia Ricciarelli, Aldo Montano, Francesco Arca e Clemente Pernarella.
Nel 2022, invece, è stato uno dei concorrenti VIP, insieme a Francesco Pannoffino, Ivana Mrazova e Viviana Stucchi, della seconda edizione di Avanti un altro! Pure di sera. Ma Purtroppo già dall’inizio degli anni 2000 la sua carriera ha subito una forte battuta d’arresto. Il cambio di paradigma, relativo alla comicità nel cinema italiano, ha sicuramente contribuito a limitare Alvaro Vitali.
L’attore, tuttavia, nel corso di un’intervista rilasciata ai microfoni de La Repubblica, ha spiegato di lavorare ancora nel mondo dello spettacolo, anche se ha dovuto ripiegare sul teatro. Durante l’intervista ha raccontato di prendere una pensione bassa, ma che nel corso della sua carriera ha vissuto alcuni momenti decisamente prolifici sotto diversi punti di vista.
“Ero così famoso che non potevo entrare nei ristoranti. Poi il telefono ha smesso di squillare. Non mi spiego il motivo. Ero popolarissimo. E lo sono ancora a 72 anni. Ho fatto cinquanta film”, ha raccontato l’attore con rammarico. E ancora: “Io ricco all’epoca ? Cambiavo macchina e donne ogni 3 mesi. Ora, nonostante tutto, mi fermano per strada, mi chiedono i selfie”
“Dopo un periodo di depressione, – ha chiosato Vitali – arrotondo facendo spettacoli, nei teatri, specialmente al Sud. A Roma poco, non c’è il culto della serata. Di pensione ora prendo 1200 euro. Mi hanno ‘fregato’ molti contributi”.