Condizionatore portatile: super convenienza o stangata? Questi tutti sbagliano risposta e sprecano

Per arginare il caldo si può utilizzare anche il condizionatore portatile, ma conviene o consuma molto? Tutto sui suoi consumi.

Resistere alla grande calura estiva non è affatto facile soprattutto perché, in alcune giornate, ci sono delle temperature molto elevate. Non tutti possono fare uso del classico condizionatore ed è per questo che ricercare delle alternative è fondamentale, come ad esempio un dispositivo portatile.

Condizionatore portatile: super convenienza o stangata?
I consumi del condizionatore portatile – TheWiseMagazine.it

Il condizionatore portatile riesce a rinfrescare l’ambiente in cui è presente in maniera davvero efficace, ed è molto indicato quando si vuol rinfrescare una zona specifica della casa. Ma prima di acquistarlo bisogna considerare anche il suo impatto in bolletta, dato che i prezzi dell’energia si mantengono sempre alti.

Anche in caso di condizionatore portatile bisogna stare attenti a come lo si usa, per evitare che i consumi incidano in maniera pesante in bolletta. Andiamo quindi a vedere quali sono i consumi di questo apparecchio e come gestirlo al meglio.

Quanto consuma un condizionatore portatile? Arriva la risposta definitiva

Se non si ha molta voglia di installare un condizionatore, classico si può dirigere la propria attenzione verso un dispositivo portatile, ma sempre facendo attenzione ai consumi. Far ricorso a un condizionatore portatile è molto importante, soprattutto nelle giornate torride, ma ogni utilizzo va ben dosato.

Consumi e come risparmiare con il condizionatore portatile
Come gestire al meglio il condizionatore portatile – TheWiseMagazine.it

Per risalire ai consumi bisogna tener conto della potenza segnata in kW e del tempo di accensione. Il calcolo netto non può essere fatto, dato che ogni gestore ha dei costi energetici diversi ma, in teoria, 1 chilowatt dovrebbe corrispondere ad una cifra compresa tra 0,15 e 0,20 centesimi all’ora.

Per fare un esempio andiamo a considerare un condizionatore dalla capacità di 7000 Btu e di classe A. Questo dispositivo consuma in media 0,7 kWh ogni ora e se lo utilizziamo per 2 mesi, circa 3 ore al giorno, arriveremo ad un consumo totale di 126 kWh. Questo numero lo dovremo poi moltiplicare per il costo di ogni chilowatt presente in bolletta, e avremo il costo finale.

Se decidiamo di proseguire con l’acquisto dobbiamo poi stare molto attenti a come utilizzare il condizionatore portatile. Per risparmiare ulteriormente chiudiamo tutte le porte e le finestre e facciamo uso di oscuranti esterni. Un’altra piccola indicazione è quella di sigillare il passaggio del tubo esterno. Attenzione anche alla funzione deumidificante che garantisce una riduzione dei consumi.

Dunque, per evitare una stangata dovuta all’uso del condizionatore portatile, dobbiamo mettere in atto degli accorgimenti ben precisi. Questo vale anche per i condizionatori classici, se si vuole evitare qualsiasi tipo di problema.

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