Queste sono le città italiane più maleducate: il podio spetta a dei nomi difficili da immaginare

È stata stilata la classifica delle città più maleducate d’Italia: la medaglia d’oro va ad una località davvero insospettabile. 

Noi non ce ne accorgiamo ma chi non vive nella nostra stessa città può considerare strane o addirittura maleducate certe abitudini autoctone. In questo articolo vi sveliamo quali sono, secondo i turisti, le città più maleducate d’Italia.

Le città più maleducate d'Italia
Le città più maleducate/ Thewisemagazine.it

Da quando vivo a Milano- ormai 12 anni – mi sono abituata che, se vedo una persona che parla da sola per strada, in realtà sta parlando con l’auricolare e, solitamente, si tratta di lavoro. Per chi non è del posto può essere strano o, addirittura, maleducato parlare per la strada senza nemmeno guardare in faccia gli altri. E questo vale per ogni atteggiamento e in ogni città.  In alcune città è ritenuto normale parlare ad alta voce in pubblico o non lasciare mai la mancia al cameriere al ristorante. Città che vai e usanze che trovi, insomma. Ma i turisti cosa pensano di noi? Un recente sondaggio ha fatto emergere verità abbastanza scioccanti.

Ecco le città più maleducate

Ognuno cerca di tirare acqua al proprio mulino ma la verità poi viene a galla. Ciò che conta, alla fine, è come ci vede chi viene da fuori anche perché magari riesce a farci osservare le cose da un altro punto di vista che noi non avremmo mai considerato.

Classifica delle città più maleducate
Venezia primeggia per maleducazione/ Thewisemagazine.it

Sono state intervistate 1558 persone in relazione alle abitudini di 19 città. Quello che è emerso lascerà molti di stucco per lo stupore. Se si guarda a singoli comportamenti specifici è emerso che la città in cui le persone parlano sempre al cellulare in pubblico è Trieste: capoluogo giuliano dal fascino indiscusso dove, però, è difficile trovare qualcuno che non sia attaccato al telefonino. A Genova, invece, c’è la pessima usanza di guardare video in pubblico disturbando gli altri.

Se chiedete informazioni a Brescia è altamente probabile che nessuno vi risponderà: qui si è riscontrata una certa chiusura verso chi non è del posto. Inutile precisare che se a Milano non correte potreste venire travolti e calpestati: qui si corre anche mentre si fa shopping in centro la domenica. Ma saliamo sul podio. In terza posizione troviamo Parma: qui è considerato normale non lasciare la mancia al bar o al ristorante. Il secondo posto lo conquista Catania: gli abitanti del luogo tendono ad espandersi un po’ troppo e a non rispettare gli spazi altrui.  Ma – udite udite, anzi: leggete leggete- la medaglia d’oro per la maleducazione va alla Serenissima. Incredibile ma vero: secondo i turisti Venezia è la città più maleducata d’Italia. Bella, affascinante e unica ma i veneziani non sarebbero troppo gentili né con chi viene da fuori né con i camerieri. Inoltre avrebbero la tendenza a usare il vivavoce in pubblico e a non rispettare gli spazi. Tuttavia resta sempre una città incantevole e da visitare.

Gestione cookie