La violazione della privacy è un fatto molto grave. Ecco i casi in cui costituisce reato e come procedere con la denuncia.
La tutela della privacy, soprattutto con l’avvento del web prima, e dei social network dopo, è diventata una questione centrale per la vita di miliardi di persone. La sua violazione infatti può portare a conseguenze molto gravi per il malcapitato. Conseguenze di tipo economico e personale, a cui molte volte è difficile rimediare.
Parlare di privacy non è certo semplice, e può apparire in parte contraddittorio. Viene da chiedersi in primis, cosa sia la privacy? Un termine inglese che ormai da più di un decennio sembra tormentare la società e del quale si ancora poco. Traducendo dall’inglese, privacy sta per riservatezza o privatezza. I
n una società come la nostra, iperconnessa, ognuno di noi dovrebbe avere a cuore la propria riservatezza. Ogni persona inoltre dovrebbe stare bene attenta a non violare la sfera privata degli altri. E questo concetto dovrebbe essere applicato sia nell’ambito familiare, che nell’ambito professionale. Cosa fare, dunque, quando la riservatezza viene meno?
Alcuni diritti di cui oggi godiamo, un tempo potevano apparire un’utopia. Difatti c’è stato un tempo in cui la privacy non era in nessun modo contemplata. Le leggi erano ben diverse e non difendevano al riservatezza dei cittadini. Oggi, per fortuna, il mondo è cambiato e parlare di intimità da tutelare non è più qualcosa di assurdo.
Tuttavia in taluni casi c’è ancora la tendenza a infrangere la riservatezza degli altri. Accade sia in ambito lavorativo che in quello legato agli affetti personali. In questo caso, però, si può fare ricorso alla legge, arrivando anche a sporgere denuncia.
La riservatezza è un bene giuridico di primaria importanza, e per questo motivo, chi non la rispetta può rischiare di andare anche in carcere. La violazione della privacy può avvenire in vari modi, tipo diffondere dati personali altrui senza autorizzazione, o sbirciare nei messaggi e nelle chat degli altri. Ma non tutti i casi in cui viene infranta l’altrui riservatezza possono essere considerati reato.
Per entrare nella sfera penale, occorre che si verifichi il dolo specifico. Quest’ultimo entra in gioco nel momento in cui c’è la volontà di diffondere i dati personali degli altri, al fine di trarne un profitto economico o danneggiarne la persona. In ogni caso, intercettare la corrispondenza epistolare altrui o origliare una conversazione, dal punto di vista etico e morale rappresenta pur sempre un caso di violazione della sfera intima.
I fondi di investimento sono strumenti finanziari piuttosto variegati, i quali consentono di disporre di…
Avere a disposizione gli strumenti giusti per navigare la rete in sicurezza è certamente un…
L'iPhone 13 è uno degli smartphone più venduti ancora in questo momento, nonostante tutti gli…
Stiamo vivendo un'era di profondi cambiamenti, legati soprattutto al digitale e alle nuove tecnologie. Ogni…
Whatsapp, con questo metodo potrai trasformare i tuoi vocali in testo e leggerli, invece di…
TikTok ha deciso di introdurre un'importante novità ripresa da YouTube. Un cambio di rotta per…