Buoni fruttiferi postali, qual è il punto della situazione? Ecco tutto quello che c’è da sapere sulla questione
La questione che verte attorno i buoni fruttiferi postali sta senza dubbio diventando più complessa, mettendo in ambasce i loro possessori, per i quali si apre l’ipotesi di una sanatoria per quel che riguarda le irregolarità legate alla loro riscossione.
Cosa sono i buoni fruttiferi postali? Si tratta di strumenti definiti di “investimento”, i quali vengono emessi da Cassa Depositi e Prestiti. Sono titoli che garantiscono la restituzione del capitale investito, con l’aggiunta degli interessi maturati. Cosa sta succedendo allora?
Il problema è la presenza di irregolarità in merito alla riscossione di questi titoli, soprattutto di quelli emessi nell’arco temporale che vanno dagli anni Ottanta ai Novanta. Nello specifico parliamo di quelli che vanno dal 1986 al 1995, e che riguardano una categoria precisa di contribuenti.
Buoni fruttiferi postali e sanatoria, come risolvere
In merito a queste irregolarità, a subirne le conseguenze sono i risparmiatori della categoria Q che però presentano il timbro della serie P. Cosa significa? Vuol dire che risultano svantaggiati da una situazione di cui non hanno responsabilità. Stessa cosa per chi buoni di serie P con lo schema dei rendimenti previsti soltanto per i primi 20 anni, condizione che determina per i successivi 10 anni un andamento non mutevole. Ecco chi è chiamato in causa: scopri se ci sei anche tu.
Vive una condizione di irregolarità chi viene rimborsato con tassi di interesse inferiori, rispetto a quelli prestabiliti al momento del rilascio, ovvero chi detiene buoni fruttiferi postali di durata trentennale della serie Q/P, e non solo, anche chi fa parte delle serie Q, R ed S, e non ha ricevuto la giusta liquidazione.
Come se non bastasse ci sono anche problematiche afferenti la prescrizione dei titoli, infatti è anche accaduto che alcuni risparmiatore intenzionati a riscuotere abbiano scoperto che il buono era già scaduto. Situazioni complesse che finiscono spesso per essere dibattute in sede giudiziaria. Allora, subentra la possibilità di sanatoria.
Ti trovi nelle situazioni sopra descritte? Allora, devi assolutamente sapere che solo un atto legislativo, una sanatoria potrebbe risolvere in maniera tempestiva la situazione. Sanatoria che preveda di cancellare le possibili sanzioni e interventi che pregiudicano il cittadino che difatti è stato ingiustamente colpito. Questo è quanto emerso dalla più recenti discussioni sulla questione dei buoni fruttiferi postali, in attesa di capire come si risolverà la questione.