Il cantante racconta la sua sofferenza: “Ora possono finalmente dire tutta la verità. Non ho vergogna ad essere super femminile.”
Non è mai facile mettersi a “nudo” e raccontare le proprie difficoltà. Eppure sempre più persone, anche famose, condividono i loro disagi al fine di far sentire meno sole le persone che combatto battaglie giornaliere.
Ed è così che anche il membro fondatore dei Black Eyed Peas, apparso nel podcast Diary of a CEO, ospitato da Steven Bartlett, ha parlato di tematiche molto in voga: salute mentale e femminilità. A quanto pare il rapper avrebbe attraversato un periodo davvero difficile della sua vita, tanto da definirlo egli stesso: “il percorso più difficile della mia vita”.
Il rapper è apparso al podcast di Steven Bartlett, The Diary of a CEO, ad inizio agosto, e il conduttore ha fatto ascoltare la nuova canzone dei Black Eyed Peas, Be Nice, dicendo a Will.i.am: “Hai scritto quella canzone perché ti ha aiutato a cambiare le tue vibrazioni, ma anche per aiutare altre persone a cambiare le loro vibrazioni”.
“Gli uomini, ma in particolare i neri, non sempre parliamo della nostra salute mentale“, ha aggiunto Steven. “Ho pensato che fosse meraviglioso che tu abbia fatto una canzone su questo e ne parlassi così apertamente.”
Il cantante racconta la sua sofferenza: ecco cosa è emerso
Will.i.am, visibilmente teso, ha balbettato leggermente quando ha iniziato a parlare del “percorso più difficile della mia vita”. Dopotutto non è mai facile “mettersi a nudo” e parlare di tematiche così delicate. In ogni caso il periodo buio a cui fa riferimento il rapper risale a quando aveva 18 anni, nel 1993.
Il musicista ha specificato che: “Da marzo a circa agosto è stato un periodo molto turbolento per me.” Ha descritto quel periodo della sua vita come il suo “raggiungimento della maggiore età“.
Per descrivere il suo disagio Will ha anche detto che le sue vibrazioni erano “spente” portandolo a provare panico, angoscia e iperattività. Quando l’host del podcast ha chiesto cosa avrebbe causato il suo disagio mentale Will.i.am ha candidamente risposto: “erba”.
A questo punto, come un fiume in piena, il rapper americano ha affermato: “Non c’è niente di sbagliato nell’essere emotivo”. Riconoscendo un aspetto della sua personalità con la quale ha duramente combattuto, nel tentativo di nasconderla agli altri e a sé stesso.
Poi, il cantante e produttore musicale statunitense si è soffermato su un’altra tematica: il suo lato femminile.
Durante quel periodo della sua vita, negli anni ’90, non c’era molta accettazione delle persone LGBTQ+, e Will.i.am ha detto che gli veniva costantemente chiesto se fosse gay a causa delle sue tendenze femminili. “Non ho vergogna di essere super femminile“, ha detto, “mi siedo come mi siedo, mi comporto come mi comporto, i miei modi sono quelli di mia madre”.
Il rapper è stato cresciuto da sua madre a Los Angeles e non ha mai incontrato suo padre. La figura materna ha avuto una forte influenza sulla sua vita. Ma il cantante è molto orgoglioso di essere un po’ femminile, tanto da considerarlo un super potere.