Dispositivi utili a favorire il mantenimento della velocità sotto ai limiti consentiti, alcuni autovelox sono stati spenti. Quali e perché.
Odiati da molti automobilisti poiché, se non ci si fa caso, possono essere fonte di multe anche parecchio salate, in realtà gli autovelox sono dispositivi molto importanti, poiché favoriscono il mantenimento della velocità controllata soprattutto in zone delicate e pericolose. Proprio perché il loro obiettivo è quello di garantire una maggiore sicurezza stradale e non quello di spillare soldi agli automobilisti, per legge devono essere segnalati, così che chi guida sappia che in quel tratto di strada la velocità è controllata. Alcuni, però, sono stati rimossi.
I tanto temuti autovelox non si trovano solo sulle strade di città e sulle trafficate autostrade, ma spesso vengono collocati anche nelle vie che collegano i paesi di periferia, quelle dove l’assenza di curve e di traffico spesso porta gli automobilisti a schiacciare un po’ troppo l’acceleratore. Di fatto, però, si trovano proprio in autostrada quelli che sono stati spenti: ecco quali e perché.
Autovelox autostradali disattivati dalla Polizia, ecco perché
Proprio in questi giorni, alcuni dei tutor che fanno più paura agli automobilisti sono stati disattivati. Se anche voi percorrete abitualmente le autostrade e non così raramente vi beccate una bella multa per superamento dei limiti di velocità, sarete contenti nel sapere che ci sono alcuni tratti autostradali in Italia in cui, in questi giorni, non ci sono controlli. Si tratta della A6 Torino-Savona, della A7 Milano-Genova e della A26 Genova-Gravellona Toce: ecco il motivo di tale sospensione.
Se percorrete abitualmente quei tratti autostradali e proprio adesso state festeggiando per questa sospensione dei tutor, siamo obbligati a dirvi che è solo momentanea. Come riporta il Corriere della Sera, citando le parole della Polizia Stradale, le autorità stanno comunque svolgendo servizi di controllo della velocità istantanea proprio in questi tratti in cui i tutor sono stati sospesi. Una volta che i lavori su queste autostrade saranno conclusi, gli autovelox torneranno al loro posto.
I lavori che riguardano le autostrade di Genova sono tutti riferiti al piano di ammodernamento che è stato messo in atto dopo il tragico crollo del Ponte Morandi: la spesa prevista è di 21 miliardi e, se tutto andrà come previsto, ci saranno grossi benefici per la viabilità ligure e genovese nello specifico.