A confermalo è uno studio incentrato sul benessere del nostro organismo: il numero 30 è la chiave di uno stile di vita sano ed equilibrato.
Negli ultimi anni, in particolare, l’attenzione verso il tema del benessere – sia fisico che mentale – ha iniziato ad assumere un’importanza sempre più centrale. Diversi esperti sottolineano quanto sia fondamentale seguire una dieta sana e variegata e praticare attività fisica, anziché avere una vita sedentaria. Tutto ciò contribuisce notevolmente alla nostra salute, non solo per quanto riguarda il corpo ma anche la psiche. E, a quanto pare, il 30 rappresenta un numero magico quando si parla di benessere.
L’alimentazione, si sa, gioca un ruolo molto importante nella vita (e, soprattutto, nella sua qualità) di ognuno di noi. Seguire una dieta bilanciata, varia e sana può aiutarci a tenere lontane diverse patologie. Mangiare bene contribuisce a ridurre il rischio di incappare in malattie neurodegenerative ed oncologiche, ad evitare l’insorgenza del diabete e a prevenire ipertensione, ictus ed infarti.
Se ad un corretto regime alimentare, poi, si aggiunge uno stile di vita salutare (che prevede il regolare svolgimento di esercizio fisico) i benefici sono destinati solo ad aumentare. Questi non riguardano esclusivamente il nostro benessere fisico, come affermato in precedenza, ma anche quello mentale: fare allenamento e seguire una buona alimentazione, infatti, aiuta anche a contrastare stress e ansia, per fare un esempio.
La regola del numero 30 per una vita all’insegna del benessere
Secondo quanto emerso in uno studio, il 30 sarebbe il numero perfetto quando si parla di benessere. A dimostrarlo è stata un’indagine pubblicata sul British & American Gut Project nel 2019, che si è focalizzata sull’importanza del consumo di cibi vegetali nelle nostre diete. Ciò che conta, in base all’esperimento, è soprattutto la varietà delle fibre presenti in questa tipologia di alimenti, che non dovrebbero mai mancare nei pasti di ciascuno di noi.
Frutta e verdura, è noto, sono alleati fondamentali per la salute del nostro organismo. Lo studio ha messo in evidenza come sia centrale la varietà di cibi consumati, più che la quantità: il merito è tutto delle fibre contenute al loro interno, che svolgono un ruolo centrale per quanto concerne la salute del microbioma intestinale. Quest’ultimo è strettamente collegato al corretto funzionamento del sistema immunitario.
Ma i benefici non finiscono qui. Grazie alla regola del 30 – che si basa sull’assunzione quotidiana di tale numero di alimenti vegetali – è possibile contrastare infiammazioni alla parete intestinale, che si fa più forte. La salute del nostro intestino, inoltre, influenza molto il cervello. Diversi esperimenti hanno sottolineato questo legame ed è stato dimostrato che un regime alimentare ricco di vegetali può contrastare i sintomi depressivi.
Tale dieta non comprende solamente frutta e verdura. Come spiegato dallo scienziato Tim Spector, esperto nel campo della nutrizione: “Tutto ciò che proviene da una pianta possiamo considerarlo un alimento vegetale”. Legumi, cereali integrali e persino erbe e spezie rientrano nella lista dei cibi che andrebbero consumati ogni giorno. Vegetali diversi, infatti, contengono fibre differenti. Di conseguenza “mangiare più alimenti vegetali diversifica i tipi di fibra che mangiamo”.