Esistono delle abitudini salutari che, se adottate durante tutta la vita, possono ridurre la probabilità che si presentino alcune patologie.
Gli esperti concordano sul fatto che, nella maggior parte dei casi, l’Alzheimer si sviluppa a causa dell’interazione tra diversi fattori: età, genetica, ambiente, stile di vita e altre condizioni mediche preesistenti. Sebbene alcuni fattori di rischio (come l’età o i geni) non possano essere modificati, altri fattori (come l’ipertensione o la mancanza di esercizio fisico) di solito possono essere cambiati per aiutare a ridurre il rischio.
Sebbene la ricerca scientifica sia in costante evoluzione, diversi studi affermano con certezza che le persone possono ridurre il rischio di demenza apportando importanti cambiamenti allo stile di vita. Sulla base di queste ricerche, l’Alzheimer’s Association ha pubblicato il libro “10 Ways to Love Your Brain”, una raccolta di suggerimenti che possono ridurre il rischio di declino cognitivo.
Socialità, attività fisica e dieta: i segreti per una vecchiaia più tranquilla
Numerosi studi suggeriscono che mantenere una vita sociale attiva potrebbe ridurre il rischio di declino cognitivo e Alzheimer. Partecipare a incontri sociali, mantenere amicizie e persino avere conversazioni stimolanti possono avere un effetto protettivo sul cervello. Gli esperti non sono certi della ragione di questa associazione, ma sembra che la stimolazione mentale rafforzi le connessioni tra le cellule nervose del cervello.
L’attività intellettuale è fondamentale per mantenere il cervello in salute. Leggere libri, fare cruciverba o imparare una nuova lingua sono tra le varie attività consigliate per prevenire la demenza.
Per prevenire questo tipo di condizioni è importante anche fare esercizio fisico regolare. Diversi studi hanno dimostrato che l‘aumento del flusso di sangue e di ossigeno al cervello può avere effetti benefici, riducendo così il rischio di demenza e Alzheimer.
Anche l’alimentazione gioca un ruolo importante. Seguire una dieta che è buona per il cuore può essere vantaggioso anche per il cervello. Diete come quella mediterranea, che mettono in tavola principalmente frutta, verdura e proteine magre, possono contribuire a ridurre il rischio di demenza e Alzheimer.
La ricerca ha evidenziato che anche infortuni gravi alla testa, specialmente quelli che comportano una perdita di coscienza, possono aumentare il rischio di sviluppare demenza in futuro. Indossare una cintura di sicurezza, utilizzare un casco durante le attività sportive e prendere misure per prevenire cadute in casa sono tutti accorgimenti che possono contribuire a proteggere il cervello.
Infine, nonostante la ricerca non sia ancora conclusiva, alcuni studi suggeriscono che la vaccinazione contro l’influenza e la polmonite potrebbe essere associata a un rischio ridotto di sviluppare Alzheimer più avanti nella vita. Parla con il tuo medico delle vaccinazioni e di altri modi per mantenere un sistema immunitario forte.
È importante sottolineare che quelli elencati in precedenza sono consigli raccolti da un’associazione di prevenzione dell’Alzheimer, ma non sostituiscono in alcun modo un consulto medico. Quando si vogliono apportare cambiamenti al proprio stile di vita, per quanto salutari possano essere, è sempre raccomandato fare riferimento al proprio medico di fiducia.