Una rivoluzione che non farà pagare più la benzina per l’auto. Cambia tutto nel settore automobilistico: ecco che cosa sta succedendo.
Non sono stati mesi facili per gli italiani dal punto di vista economico. Gli aumenti dei prezzi hanno coinvolto ogni settore, soprattutto quello del carburante facendo arrivare il costo della benzina alle stelle. Ma a quanto pare questo potrebbe essere solo un lontano ricordo.
Un’estate in cui non si è parlato d’altro se non degli aumenti fuori controllo del carburante, quella appena trascorsa. Benzina e diesel sono arrivati ad avere prezzi alle stelle, la benzina ha raggiunto addirittura i 2,7 euro al litro. Una situazione allarmante per milioni di automobilisti, soprattutto per i lavoratori pendolari.
Non è quindi difficile capire il perché del dissenso che si sta creando all’interno della popolazione, sempre più in difficoltà. Tuttavia qualcosa di grosso si sta muovendo e grazie tecnologia sarà possibile non pagare più la benzina per l’auto. Una vera rivoluzione che cambierà tutto il mondo.
Benzina auto addio: ecco che cosa cambierà
Ci sono moltissimi trucchetti per risparmiare sulla benzina dell’auto. Per fortuna la tecnologia avanza e già si vedono all’orizzonte soluzioni interessanti per una mobilità sostenibile ed economica allo stesso tempo. A rivelarlo sono stati gli scienziati dell’Università di Cambridge.
I ricercatori hanno sviluppato una tecnologia ad energia solare capace di convertire l’anidride carbonica che si trova nell’atmosfera e l’acqua in carburanti liquidi come propanolo ed etanolo. Per farlo, la tecnologia utilizza la potenza del sole in quello che è stato definito un processo di fotosintesi.
In pratica, questi carburanti liquidi sono perfetti per essere utilizzati nei motori e quindi anche nelle automobili. Lo studio ha dimostrato come questi carburanti solari posseggano una densità energetica molto alta e possono essere immagazzinati o trasportati meglio dell’idrogeno.
Il processo appena spiegato parte da una “foglia artificiale” che è stata prodotta all’interno del laboratorio con un catalizzatore a base di palladio e rame e che consente la produzione di sostanze chimiche complesse. La cosa più importante è che stiamo parlando di carburanti eco-sostenibili completamente, con le emissioni di carbonio pari a zero.
Inoltre, tali carburanti non vanno ad influenzare la produzione alimentare agricola a differenza del biodisel. È bene sottolineare però che questa tecnologia è ancora nella fase di sperimentazione e non sappiamo ancora quando entrerà nel mercato. Sicuramente ci saranno ulteriori perfezionamenti prima del via libera.