Novità per chi utilizza abitualmente le sigarette elettroniche. Tra poco verranno raccolte in tabaccheria: ecco come e perché
Molto usate soprattutto da chi desidera abbandonare il vizio del fumo ma non riesce a rinunciarci di netto, le sigarette elettroniche sono dispositivi che, nel giro di pochi anni, hanno letteralmente travolto il mercato. Pratiche, esteticamente fini ed eleganti, ormai tutti ne hanno provata una almeno una volta: in Italia, però, c’è una novità.
Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, in accordo con Logista Italia e con Federazione Italiana Tabaccai, ha infatti trovato un accordo per la raccolta e il ritiro dei riscaldatori di tabacco e delle sigarette elettroniche esauste. Ecco in cosa consiste, come funzionerà ma soprattutto qual è il fine ultimo.
Sigarette elettroniche ritirate in tabaccheria: ecco perché
Obiettivo dell’accordo è quello di ridurre l’impatto ambientale di questi dispositivi, assicurando ai cittadini una capillarità territoriale che renderà la raccolta agile e funzionale. I punti vendita che aderiranno all’iniziativa collocheranno nei propri negozi i contenitori per la raccolta di questi rifiuti, i quali verranno poi trasportati in luoghi di accumulo istituiti da Logista, dai quali saranno poi avviati agli impianti di trattamento.
Per i cittadini che consegneranno i propri dispositivi esausti non ci sarà alcun obbligo e, soprattutto, non dovranno acquistarne uno nuovo: obiettivo finale è solo la protezione dell’ambiente. Il vicepresidente e responsabile Corporate Affairs di Logista Italia, Federico Rella, ha sottolineato l’orgoglio dell’azienda di aver portato all’attuazione di un’iniziativa così importante, che favorirà la riduzione dell’impatto ambientale.
Il discorso della protezione della natura e della riduzione dell’inquinamento è infatti più attuale che mai, anche nel campo dei tabacchi. La Federazione Italiana Tabaccai, inoltre, sottolinea come il ruolo del tabaccaio all’interno della propria comunità non sia solo quello di venditore, ma quello di una figura di riferimento per servizi utili e indispensabili.
Da adesso, quindi, collaboreranno al sostegno delle politiche di salvaguardia ambientale e di risparmio energetico e i cittadini potranno fare riferimento a loro per quanto riguarda il corretto smaltimento dei prodotti venduti dagli stessi tabaccai. Per capire quali sono i punti vendita che aderiranno all’iniziativa nella tua città, rivolgiti direttamente al tuo tabaccaio di fiducia, che saprà darti ogni delucidazione.
In questo modo anche il singolo cittadino darà una mano allo smaltimento delle sigarette elettroniche: Un’operazione importante nell’ottica di salvaguardare con crescente impegno l’ambiente in cui viviamo.