Pensioni, case e lavoro: il Governo stravolge tutto con la nuova normativa | Adeguati subito

Importanti cambiamenti in arrivo per quanto riguarda pensioni, lavoro e casa. Vediamo insieme nei dettagli tutte le novità.

Il Governo Meloni apporterà significativi cambiamenti su più fronti. Novità in arrivo per quanto riguarda le pensioni, gli stipendi e gli affitti brevi. Il via libera alla delega fiscale e l’imminente legge di Bilancio 2024, porteranno tantissime novità per lavoratori e pensionati.

Pensioni, il Governo stravolge tutto
Pensioni, il Governo stravolge tutto -Thewisemagazine.it

Il Governo Meloni, infatti, ha deciso di intervenire in più ambiti per aiutare i cittadini a far fronte al carovita. Il punto di inizio sarà ridare potere d’acquisto alle famiglie attraverso una minore pressione fiscale sui redditi e un aumento di stipendi e pensioni. Importanti cambiamenti in arrivo anche nel settore degli affitti brevi.

Pensioni, stipendi e casa: ecco tutte le novità

Il 2024 sarà un anno importante e di grandi cambiamenti su più fronti. Le novità riguarderanno sia i pensionati sia i lavoratori e non da ultimo gli affitti brevi. Per quanto riguarda le pensioni, è intenzione del Governo di Giorgia Meloni aumentare ulteriormente quelle minime.

Pensioni, cosa cambierà
Pensioni e stipendi più alti/ Thewisemagazine.it

 

Già nel 2023 gli assegni previdenziali di 563,74 euro – il trattamento minimo stabilito per quest’anno – sono stati portati a 600 euro per chi ha almeno 75 anni. Nel 2024 potrebbero arrivare a 670 euro o, addirittura, a 700. Ma non solo: l’esecutivo è intenzionato ad agevolare le uscite anticipate in ogni modo e, per questa ragione, potrebbe essere introdotta la pensione part time sul modello della Norvegia e della Svezia.

I lavoratori a cui mancano 3 anni alla pensione potrebbero ridurre l’orario lavorativo fino al 50% senza penalizzazioni. Riceverebbero metà stipendio e metà pensione e, nel frattempo, le aziende avrebbero incentivi per assumere giovani under 35. Sul fronte degli stipendi, invece, la più grande novità sarà la riduzione delle percentuali Irpef.

I vantaggi più grandi andranno alla fascia intermedia, quella che va da 28.000 euro a 50.000: per questa fascia l’aliquota potrebbe passare dal 35% al 27%. Ma non è tutto: il Governo vuole rendere strutturale il taglio del cuneo fiscale al 7% per i redditi fino a 25.000 euro e al 6% per i redditi fino a 35.000 euro. Si sta inoltre valutando di introdurre una tassazione agevolata sugli straordinari, sulla tredicesima e sui premi di produttività.

Potrebbe, infine, diventare definitiva la detassazione dei fringe benefit fino a 3000 euro per i dipendenti con figli minori a carico. Sul fronte della casa, cambieranno diverse cose riguardo gli affitti brevi. Il decreto legge presentato dal Ministro del Turismo Daniela Santanchè prevede l’obbligo – nei grandi centri, meta di turismo – di affittare l’abitazione per minimo due notti.

Obbligatorio, inoltre, dotarsi di un codice identificativo da apporre su ogni casa messa in affitto e la compilazione di un registro. Sono previste sanzioni fino a 5000 euro per chi non rispetterà le nuove regole. Chi metterà in affitto più di quattro immobili dovrà presentare la documentazione relativa all’inizio attività.

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