Nuovo bonus da 1000 euro: a chi spetta e come ottenerlo

Nuovo bonus da 1000 euro per i lavoratori. Ecco chi sono i beneficiari e come ottenerlo.

È in arrivo un nuovo bonus da 1000 euro destinato ai lavoratori. Si tratta dei fringe Benefit che potrebbero cambiare in questo periodo. Ma come funzionano? Quello che stiamo vivendo è un periodo delicato, visto che il prezzo dei beni è aumentato a dismisura, l’inflazione e potere d’acquisto continuano ad essere un grande problema per tutti.

Il Governo proprio per questo motivo sta pensando a nuove misure che possano costituire un supporto per molti lavoratori. Un valido aiuto per affrontare le spese legate alla luce e gas, visto che nell’ultimo periodo si sono registrati aumenti importanti in tal senso. Vediamo in che cosa consiste questo nuovo bonus e come funzionano i fringe benefit.

Nuovo bonus da 1000 euro per i lavoratori, chi sono i beneficiari e come ottenerlo

I fringe benefit non sono delle somme di denaro che vengono erogate in busta paga. Sono delle agevolazioni, come i buoni pasto, sconti, buoni o sconti benzina, che possono essere sfruttati dal lavoratore e diminuiscono il numero delle spese da affrontare. Sono esclusi dal beneficio dei fringe benefit i lavoratori che non hanno figli a carico. Coloro che hanno figli possono usufruire di fringe benefit per un totale di 3 mila euro, che sono esenti da tasse.

Al momento i fringe benefit hanno un valore massimo di 253,23 euro all’anno per coloro che non hanno figli a carico. Tuttavia, le regole potrebbero cambiare a breve. Il governo sta pensando di introdurre una nuova soglia, spostando l’importo a 1000 euro, anche per i lavoratori che non hanno figli.

Va però detto che le aziende decideranno in autonomia se ed anche in quale misura erogare questi fringe benefit ai propri dipendenti, ovviamente facendo riferimento a quelle che sono le normative del Governo.

Il decreto del Primo Maggio scorso ha elevato quindi a €3000 la franchigia dei compensi esentasse per tutti i genitori con figli a carico. Va anche sottolineato che per essere considerati a carico, questi devono comunque avere un reddito che non deve superare i 4.000€, che in caso di età superiore a 24 anni scendono a 2840,51.

Attualmente la soglia dei €3000 si applica per tutti i genitori che risultano lavoratori dipendenti con figli a carico. Sono inclusi anche i figli nati fuori dal matrimonio o che vengono adottati. Nonostante questo innalzamento della soglia sia stato inserito addirittura nel decreto legge del Primo Maggio scorso, l’erogazione del Benefit non comporta alcun tipo di obbligo da parte dell’azienda.