La depressione da compleanno esiste: tutto sul Birthday Blues

Esiste la depressione che assale nel giorno del compleanno e prende il nome di “Birthday Blues”: ecco perché succede e come affrontarla

Il modo di vivere il compleanno è diverso da persona in persona. E per alcuni celebrare questo evento può non essere così semplice. Stiamo parlando di coloro i quali hanno davvero difficoltà a vivere con serenità questa giornata.

 Depressione del compleanno: tutto sul Birthday Blues
Depressione del compleanno: tutto sul Birthday Blues – thewisemagazine.it

Può capitare, infatti, di provare un senso di sconforto profondo, che invoglia a non uscire, a non condividere un momento gioioso come quello del compleanno. Questo perché ci si sente quasi sopraffatti dalla tristezza, tanto da non riuscire a sorridere, e la voglia di festeggiare passa via. Per alcuni può sembrare strano, ma si tratta di una vera e propria condizione negativa che fa soffrire – e non poco – chi la vive.

Depressione nel giorno del compleanno, ecco come affrontare il “Birthday Blues”

Questa condizione definita con il nome di “Birthday Blues” che è caratterizzata da uno stato di confusione e depressione, non solo nel giorno del compleanno, bensì prima e dopo di esso. Uno stato di abbattimento e di ansia insieme, scaturito da questo evento annuale, che non viene vissuto per niente in maniera positiva.

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Birthday Blues, depressione nel giorno del compleanno -.thewisemagazine.it


Si viene sopraffatti da pensieri negativi e ciò comporta che il soggetto che manifesta questa situazione si isoli, anziché condividere tale ricorrenza. 
Possono verificarsi anche dei malesseri fisici come mal di testa, dolore addominale, allo stomaco, stanchezza cronica.

Nel giorno del compleanno si dovrebbe avere la mente sgombra dai pensieri, invece diventa l’occasione per il nostro cervello di rammentarci tutti gli obiettivi che non abbiamo raggiunto, delle scadenze disattese, dei progetti non portati a termine e delle persone che non ci sono più o che comunque non fanno più parte della nostra vita.

Insomma, una sorta di bilancio che, se negativo, può portare a depressione proprio a ridosso, durante e dopo il compleanno. La cosa migliore da fare in questi casi è esternare i propri sentimenti, le paure e tutto lo sconforto. Meglio sarebbe parlarne con una persona fidata, che sappiamo in grado di ascoltare senza esprimere giudizi.

Ma se proprio non si riesce a “buttare fuori” in maniera autentica e con una certa facilità i pensieri affliggenti, sarebbe meglio affidarsi ad un professionista che possa davvero dare una mano non solo a superare tale condizione, ma anche a scavare a fondo per mettere a posto ansia e dubbi.

 

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