Altro che male, queste sono le piante che dovresti sempre tenere in camera da letto

Non tutte le piante fanno male se tenute in camera da letto quando si dorme: ecco quali appartano benefici alla salute.

Tenere le piante in camera da letto soprattutto quando si dorme è altamente sconsigliato, perché producono anidride carbonica, andando quindi a ridurre l’ossigeno presente nell’ambiente. Ma in realtà è solo parzialmente vero, poiché esistono alcune piante che invece possono stare tranquillamente camera da letto perché disintossicano l’aria e filtrano l’anidride carbonica.

Piante da camera da letto: fanno bene alla salute
Piante da camera da letto: fanno bene alla salute – thewisemagazioe.it

Ciò è stato dimostrato da degli studi svolti dalla NASA negli anni ‘80, pubblicati all’inizio del 1989 e validi anche al giorno di oggi. Non solo queste piante migliorano la qualità dell’aria, ma conciliano il sonno e fanno riposare meglio.

Di conseguenza il mito per cui le piante producono una quantità di anidride carbonica che impedisce di respirare correttamente, può essere sfatato: producono sì anidride carbonica, ma in una quantità talmente bassa e scarsa da non interferire in alcun modo con le normali attività respiratorie umane.

Le 7 piante da tenere in camera per migliorare la qualità del sonno

Decidere di acquistare una delle seguenti piante si rivelerà una scelta ottimale per la propria salute e il proprio benessere e inoltre doneranno felicità durante la giornata, visto che le piante mettono sempre di buon umore.

Piante da tenere in camera da letto
Le orchidee sono piante bellissime e molto colorate per adornare la propria camera – thewisemagazine.it

Potus pianta: questa pianta aiuta a purificare l’ambiente da sostanze come la formaldeide e il benzene, ed è particolarmente adatta per gli ambienti anche meno luminosi
Sanseveria: anche questa pianta riduce e contrasta la formaldeide e anche l’elettrosmog generato durante il giorno dall’utilizzo dei dispositivi elettronici. Inoltre assorbe pure l’umidità
Orchidea: questa pianta aiuta ugualmente ad assorbire la formaldeide, oltre che a donare un tocco di colore nella stanza
Aloe vera: aiuta a rimuovere gli agenti tossici che sono presenti in camera e rilascia ossigeno; inoltre questa pianta è un bioindicatore, poiché quando le sue foglie si rovinano e mostrano delle macchie marroni vuol dire che l’ambiente circostante è inquinato
Spatifillo: è una pianta in grado di purificare l’ambiente, fino a uno spazio di 10 m quadri, rendendo l’aria molto più sana e pulita
Beaucarnea: questa pianta è conosciuta anche come pianta mangiafumo, visto che ha la capacità di trattenere le impurità e di pulire l’aria dell’ambiente in cui si trova
Dracena: riesce a rimuovere dall’ambiente circa 10 microgrammi ogni ora di sostanze come il toluene e lo xilene

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