Il Governo ha annunciato l’arrivo di un altro importante bonus. Sarà introdotto nel 2024 e si riceverà in busta paga
In questo periodo gli italiani stanno vivendo una nuova fase di incertezza e molte famiglie stanno attraversando problematiche di natura economica. Il Governo si è dovuto mettere al lavoro per risolvere molti dei problemi che stanno affliggendo la popolazione, dovuti all’aumento dei prezzi e i salari troppo bassi. Nella riforma fiscale sono contenuti tutti i sostegni economici ai cittadini.
Il Governo ha annunciato l’arrivo di diversi bonus per fronteggiare il caro carburante e altri rincari che stanno pesando sulle spalle di tante famiglie e imprese. In particolare è stata approvata la Nota di aggiornamento al Def, dove è contenuto l’ammontare delle risorse per la legge del Bilancio 2024 e le misure a cui saranno destinate. Ci saranno, dunque, sostegni ai redditi dei lavoratori, che oltre a ricevere un ulteriore beneficio dalle misure di sgravio contributivo, potranno usufruire delle conseguenze positive della prima fase della riforma fiscale.
Il nuovo bonus del Governo Meloni: sarà di 260 euro e si riceverà in busta paga
Il Governo Meloni ha pensato di introdurre un’altra misura per il sostegno delle famiglie. Si tratta di un bonus, che sarà distribuito ad alcune categorie di persone. Infatti, non tutti potranno avere il “sostegno economico”, in quanto si tratta di una misura che andrà ad aiutare solo quelle persone che hanno un certo reddito. Questo funzionerà in base ad una riforma fiscale che sta attuando il Governo.
Attualmente gli scaglioni Irpef sono 4 e il Governo sta pensando di ridurli a tre, con l’accorpamento del primo con il secondo. Questo significa che oggi per i primi 15mila euro si applica un’aliquota Irpef del 23% e fino ai 28mila euro sale al 25%. L’obiettivo della Meloni è quello di avere un unico scaglione con un’aliquota del 23%, andando a far risparmiare il 2% a chi guadagna più di 15mila euro. Tuttavia, a godere di maggior vantaggio da questa riforma fiscale è chi guadagna 28mila euro, che avrà un ”bonus” pari a 260 euro annui in busta paga.
Per il medesimo motivo andrà a beneficiarne chi guadagna di più anche oltre i 28mila euro, poiché per i primi 28mila euro verseranno un Irpef di 6.440 anziché 6.700. Chi guadagna fino a 15mila euro non otterrà dunque alcun vantaggio in quanto l’imposta resterà la stessa. La categoria che trarrà vantaggio sono i lavoratori dipendenti, autonomi e i pensionati.