ChatGPT ha solo cominciato a rivoluzionare il mondo digitale, visto che fra poco si potrà dialogare direttamente con il bot.
OpenAI ha rilasciato una nuova versione del suo chatbot, ChatGPT, che può “vedere, ascoltare e parlare”. Il bot può comprendere il linguaggio parlato, rispondere utilizzando una voce sintetica e analizzare le immagini.
Secondo Raffi Kryszek di Proto Inc., interagire con i chatbot utilizzando il linguaggio parlato favorisce un senso di comunicazione naturale e aumenta la comodità, soprattutto sui dispositivi o in ambienti in cui la digitazione non è fattibile.
OpenAI ha rilasciato un nuovo aggiornamento per il suo chatbot, ChatGPT, che consente agli utenti di effettuare chat vocali e di scegliere tra cinque diverse voci robotiche. La funzionalità GPT-4-Vision consente agli utenti di mostrare immagini a ChatGPT e di indicare aree specifiche da guardare o discutere.
ChatGPT può anche elaborare la voce e imitare le voci, produrre discorsi e leggere verbalmente il testo digitato dagli utenti. L’azienda ha suggerito alcune possibili applicazioni, come scattare foto di punti di riferimento durante i viaggi e conversare dal vivo su ciò che c’è di interessante in questi luoghi, scattare foto del frigorifero e della dispensa per capire cosa c’è per cena e aiutare i bambini con i problemi di matematica.
ChatGPT: a breve si potrà dialogare con il bot
Tutti sanno che ChatGPT utilizza l’intelligenza artificiale generativa per condurre conversazioni e comprendere le istruzioni degli utenti. Tuttavia, la società ha riconosciuto il rischio di utilizzo fraudolento della funzionalità e ha affermato che ChatGPT utilizzerà solo le voci già presenti nel sistema e ha ricevuto la previa approvazione da parte della società.
Secondo Chris Callison-Burch, professore di informatica e scienza dell’informazione all’Università della Pennsylvania, ci si aspetta un rapido balzo in avanti negli assistenti intelligenti grazie all’incorporazione della tecnologia dell’intelligenza artificiale generativa. La nuova versione di ChatGPT sarà distribuita ai clienti Plus ed Enterprise su piattaforme mobili nelle prossime due settimane, con accesso successivo per sviluppatori e altri utenti.
La funzione vocale di ChatGPT potrebbe essere utile per i bambini, come suggerito da Callison-Burch, che ha usato Amazon Alexa per effettuare ricerche scientifiche con i suoi figli. Callison-Burch ha anche avuto accesso anticipato a GPT-4-Vision e l’ha trovato “incredibilmente impressionante” per la sua capacità di descrivere fotografie, figure scientifiche e dipinti d’arte.
ChatGPT ha migliorato le sue funzionalità multimodali in seguito al rilascio di DALL-E 3 di OpenAI, che incorpora l’elaborazione del linguaggio naturale. Ciò consente agli utenti di comunicare con il modello per perfezionare i risultati e coordinarsi con ChatGPT per assistere nella generazione di prompt di immagini.
In futuro, i chatbot con intelligenza artificiale ad attivazione vocale saranno in grado di comprendere diversi accenti e lingue, rendendo la tecnologia più inclusiva e universale. L’evoluzione della tecnologia vocale permetterà di creare assistenti digitali più empatici in grado di percepire le emozioni dalla voce.
Questi progressi saranno presenti in ogni aspetto della vita, dai dispositivi indossabili ai veicoli, garantendo la massima sicurezza grazie ai sistemi biometrici vocali. Inoltre, si assisterà a una nuova era di interazioni digitali coinvolgenti e multidimensionali grazie alla miscela di feedback vocale, visivo e tattile.