Chi soffre di mal di testa potrebbe essere esposto a una malattia molto grave. Ecco i segnali a cui bisogna prestare massima attenzione.
Sono tantissimi gli italiani che soffrono di mal di testa o emicrania. Sono soprattutto le donne a soffrire di questa condizione, che spesso si manifesta con diversi episodi nell’arco di un mese. Il mal di testa è spesso, infatti, di natura ormonale e avviene in concomitanza del ciclo mestruale. Tuttavia, ci sono altre cause che determinano l’insorgenza di un’emicrania o cefalea.
Diversi sono gli studi che cercano di comprendere i fattori di questa condizione e i modi per combatterlo a partire dalle sue cause. Ad oggi chi ne soffre in maniera frequente ha a disposizione numerosi farmaci antidolorifici che alleviano il disturbo. É molto importante, tuttavia, riuscire a comprendere la causa precisa dell’emicrania, un problema che non bisogna sottovalutare.
Attenzione al mal di testa: le cause possono essere molto pericolose
Non tutti i mal di testa sono uguali ed è per questo che è molto importante comprendere le reali cause che si nascondono dietro un’emicrania che può sembrare comune e banale. Come esistono diversi tipi di emicrania, diversi sono i fattori legati a questa manifestazione. Alcuni, come detto, possono essere non pericolosi, come i dolori da ciclo, ma in altri casi possono essere la spia di una grave malattia.
Chi soffre di emicrania, potrebbe correre il rischio di un attacco di ictus ischemico, una malattia grave e spesso causa di disabilità o conseguenze fatali. Il legame tra il mal di testa e questa malattia è stato scoperto da uno studio condotto dall’Università di Aarhus, in Danimarca. Quando sono le donne ad essere colpite da questo disturbo si alzano le probabilità che sia in arrivo un infarto miocardico o un ictus emorragico.
Dunque, le donne, anche se soffrono normalmente di mal di testa di natura ormonale, è che facciano controlli più mirati e specifici se l’emicrania si verifica troppo di frequente. Quello recentemente condotto, è uno studio molto importante, perché permette di tenere sotto controllo i pazienti più vulnerabili.
In questo modo è possibile scongiurare l’insorgenza dell’ictus ischemico. Lo studio offre una visione più completa e precisa sulle cause del mal di testa. Visione che aumenta la possibilità di prevenire questa malattia, mettendo in allarme soprattutto le donne quando i mal di testa si ripetono in maniera assidua.