Oggi Paolo Del Debbio si presenta con uno stile unico e inimitabile, ma com’era agli esordi? Il video vi lascerà di stucco
Il mondo dell’informazione ha imparato a conoscere molto bene Paolo Del Debbio. Il saggista, giornalista, conduttore e autore televisivo ha mostrato in ogni ruolo una dedizione e una professionalità encomiabile. Diventando oggi uno dei punti di riferimento non solo dell’informazione ma anche del piccolo schermo.
Prima di approdare in televisione in maniera definitiva, Del Debbio è stato tra i promotori della fondazione di Forza Italia nel 1994, di cui è stato direttore dell’Ufficio Studi nazionale su richiesta di Silvio Berlusconi. Il noto imprenditore lombardo decise di chiamare un giovane Paolo Del Debbio sotto consiglio di Fedele Confalonieri.
Da quel momento la figura del giornalista è stata sempre più importante prima di approdare in televisione alla conduzione di programmi Mediaset. Nel tempo a cambiare è stato soprattutto il suo stile ma se oggi è riconosciuto da tutti diverso è il discorso in merito ai suoi esordi: lo ricordate?
Gli esordi di Paolo del Debbio: è irriconoscibile, spunta il video
Paolo Del Debbio è riuscito a ritagliarsi un grande spazio nell’area infotainment italiana. Dal 7 marzo 2019 è alla conduzione del talk show su Rete 4 dal titolo Dritto e rovescio. Con il programma ha raggiunto gran parte del pubblico italiano attraverso la sua personalità e la sua attività giornalistica.
Attualmente il giornalista toscano è ancora alla conduzione del talk di Rete 4 ma la sua carriera non è iniziata pochi anni fa. Dopo aver diretto l’Ufficio Studi nazionale, Del Debbio arriva il 5 aprile 2004 a condurre il programma Secondo voi sulle reti Mediaset, esperienza che si concluderà il 5 febbraio 2010. Dal 22 febbraio dello stesso anno e fino al 19 aprile 2012 conduce il programma Mattino Cinque insieme a Federica Panicucci.
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Negli anni successivi Paolo Del Debbio si è sempre più legato ai programmi di approfondimento giornalistico prima con Quinta Colonna e poi Dalla vostra parte. Il sentiero professionale battuto dal giornalista è stato sempre quello ma a cambiare è stata la sua estetica. Da giovane infatti si mostrava senza occhiali e con una forma fisica leggermente diversa. A contraddistinguerlo un taglio di capelli sempre “ribelli”, anche se oggi con una tonalità diversa. Insomma per il giornalista toscano sono passati tanti anni dall’esordio ma non ha mai perso la sua professionalità che con il tempo si è perfezionata.