In Beautiful, Deacon Sharpe è una presenza di rilievo, ma l’attore che lo interpreta ha vissuto un dramma terribile.
Deacon Sharpe è un personaggio importante all’interno delle trame dell’appassionante soap opera Beautiful, che da tanti anni tiene inchiodati i telespettatori alle poltrone. Ma in pochi sanno che l’attore che da il volto a Deacon ha passato un momento terribile.
Deacon Sharpe ha fatto la sua comparsa in Beautiful nel 2000. A lui spetta la vera paternità di Rick. Nelle sue varie peripezie ha avuto anche un’altra figlia, Hope, con Brooke. Ma ecco cosa ha raccontato l’attore a proposito del dramma vissuto qualche tempo fa.
Beautiful: la delusione è stata forte
Nella finzione dello show trasmesso in circa 100 Paesi, il personaggio a cui presta il volto è un bell’uomo che sta diventando un pilastro e grande confidente per sua figlia. Invece l’attore amaricano Sean Kanan, che da il volto a Deacon, è un uomo che nasconde un lato oscuro, aspetto che lo ha portato a vivere un momento davvero difficile.
Dei suoi problemi con l’alcol aveva già parlato a inizio anno nel corso di un’intervista rilasciata al settimanale DiPiùTv in occasione dell’uscita del suo libro: Il metodo del cobra. In un’altra chiacchierata con Grand Hotel ha raccontato che dedicarsi al karate gli ha fatto perdere 15 kg e che quando era un ragazzino, veniva bullizzato senza pietà.
Sempre grazie al karate si è conquistato il suo primo ruolo al cinema e il successo. La star ha puntualizzato che sebbene all’esterno sembrasse sicuro di sé e fosse anche di bell’aspetto, dentro si sentiva ancora un brutto anatroccolo. L’attore e scrittore ha aggiunto che a differenza del suo personaggio, lui è introverso, riservato se non addirittura impacciato.
Quando beveva però, cambiava completamente. “Ho iniziato a bere per farmi coraggio, per superare la mia ansia sociale“. In questo modo è iniziata la sua discesa verso l’inferno. Sean Kanan ha spiegato di aver provato a smettere in più occasioni e di esserci riuscito per lunghi periodi. Alla fine però in un modo o nell’altro l’alcol aveva sempre la meglio rovinandogli la vita.
“Intorno ai 50 anni ho toccato il fondo“. Per l’attore è stato il momento più buio in assoluto. Voleva liberarsi dalla dipendenza ma non sapeva come. Alla fine è risultata determinante sua moglie Michele Vega. Kanan ha capito che non poteva deludere la consorte e da allora non beve più. Per tutti i suoi fan questa è un’ottima notizia.