Lo sapevi che c’è un modo naturale per colorare i capelli di rosso? Ecco la pianta che puoi usare in modo estremamente efficace e benefico.
Se il rosso è questo il colore che vogliamo dare ai nostri capelli, abbiamo la possibilità di farlo utilizzando una pianta che ci consente di raggiungere risultati davvero straordinari, con benefici impensabili. Tra questi, anche la prevenzione della caduta dei capelli, oltre ad un effetto volumizzante, lucidante, rinforzante, ammorbidente ed anti forfora.
Troppo bello per essere vero? Ebbene, è proprio così: si tratta di un genere di pianta originaria dell’Africa occidentale, oggi coltivato in tutto il mondo. Comprende un totale di circa 250 specie ed è caratterizzata dalla gemmazione di splendidi fiori dalla forma di campana, che possono variare la propria colorazione in toni di rosso, arancio, rosa, viola, giallo e bianco.
Molti di voi l’avranno senz’altro già riconosciuta: si tratta dell’ibisco e, nello specifico, la specie ideale per effettuare tinture è la popolarissima “Hibiscus Sabdariffa”, da cui si ricava la polvere necessaria per produrre il composto tintorio derivato dall’essicazione delle sue fioriture.
Il composto è assai popolare anche come bevanda, ovvero il karkadè, spesso scelta come alternativa a tè e caffè per le sue proprietà dissetanti, rinfrescanti e per essere priva di sostanze eccitanti.
Capelli rossi, come utilizzare l’Ibisco per una tintura naturale
Il potere tintorio dell’Ibisco è piuttosto contenuto: se utilizzato puro, raggiunge un risultato perfetto di colore prugna oppure mogano, specie se applicato su colorazioni di base di tipo castano scuro. Inoltre, tende ad affievolirsi e quindi a scaricarsi dopo pochi lavaggi e, più che a tingere, la sua tendenza è quella di creare splendidi riflessi pigmentati sulla tonalità di base.
Creare l’impasto è davvero semplice: basta sciogliere la polvere in acqua calda e poi lavorarla il tempo necessario affinché diventi omogenea e cremosa come uno yogurt. Dopo di che è sufficiente lasciarla macerare per quindici minuti circa e dunque procedere con l’applicazione su capelli asciutti o bagnati, purché lavati da non più di 24 ore.
I tempi di posa possono andare da un minimo di 20 minuti ad un massimo di 2 ore, in base all’intensità che si desidera ottenere. Se si desidera, invece, un effetto tintorio più duraturo, allora l’ideale è mischiare l’ibisco con l’Henné: in questo modo il legame con la cheratina del capello sarà ancora più saldo ed anche le tonalità della prugna e della ciliegia risulteranno ancora più intense e accentuate.