Nel corso di un’intervista, l’attrice Sabrina Ferilli ha parlato delle sue scelte di vita: dalla carriera alla decisione di non avere figli.
E ogni percorso che si rispetti, si sa, è fatto di scelte. Alcune di esse sono sofferte e difficili da prendere, mentre altre, per contro, rispettano le nostre aspettative e il nostro volere. Un discorso che vale anche per chi lavora nel mondo dello spettacolo, come l’attrice e showgirl Sabrina Ferilli.
Tutto questo, ovviamente, è più facile a dirsi che a farsi, ma ciò non toglie che non sia impossibile. Per far sì che ciò accada, però, è necessario conoscersi bene, leggersi dentro, ed essere in grado di capire cosa si desidera davvero, in modo da non pentirsi mai del percorso intrapreso.
E questo è proprio quanto accaduto alla Ferilli, la quale, in una recente intervista, ha parlato delle sue scelte di vita. In particolar modo, l’artista si è concentrata sulla decisione di non avere figli, sui tentativi di adozione, e sugli affetti di cui si è circondata.
Sabrina Ferilli, la confessione sulla sua vita privata
Nel corso di una recente intervista rilasciata a Vanity Fair, Sabrina Ferilli ha parlato delle sue scelte di vita, in particolare quella di non diventare mamma. L’attrice, come molti sapranno, attualmente è impegnata nel ruolo di presidentessa della giuria popolare di Tú sí que vales.
Ecco, dunque, cosa ha raccontato alla rivista: “C’è un periodo, per una donna, in Italia, in cui pensi che il matrimonio e i figli siano un’idea di completezza. Io crescendo ho pensato che non fosse del tutto la mia strada, e così è rimasto. Anche perché poi non era più il tempo di farlo. Ma non ne ho fatto mai mistero, non mi ha mai procurato dolore. Non sono una che pensa a quello poteva essere, la vita va come deve andare”.
A seguire, l’artista ha rivelato di aver provato la strada dell’adozione: “Sì, ho provato una prima volta, ma poi mi sono separata. E avrei voluto anche dopo, da single. Ma questo è un paese strano: tutti possono fare tutto, ma per le cose più normali ci sono mille paletti. Adottare è difficilissimo”.
E qui la Ferilli ha criticato duramente il sistema di adozione italiano: “Non solo devi essere sposato, devi anche attraversare tutta una serie di passaggi burocratici, una selezione psichiatrica, gli assistenti sociali, avere soldi… Tutte cose che non fa chi decide di avere figli. Le regole vanno rispettate, ma devono essere fatte per il bene. Se sono fatte per il male, in questo caso dei bambini, non va bene“.
Si può tranquillamente affermare, dunque, che tutte le decisioni da lei prese abbiano portato Sabrina Ferilli ad avere una vita piena, ricca di soddisfazioni, amore e amicizia, proprio come da lei rivelato sempre a Vanity Fair: “Ho investito molto sul mio lavoro, e il riscontro c’è stato. Sono sana, ho degli amici che mi porto dietro da una vita e che sono famiglia, una cortina di affetto e affidabilità“.