Ecco quali sono gli effetti di consumare cibo ultra-trasformato tutti i giorni, vera e propria assuefazione e non solo.
Un vero e proprio problema che caratterizza orma tutto il mondo. La cattiva alimentazione non è solo affare di pochi, ma di tantissime persone che lottano contro problemi metabolici, diabete, maggiore insorgenza di malattie cardiovascolari causate proprio dall’obesità.
Il fattore preponderante sarebbe proprio quello della iper consumazione di cibi assolutamente artificiali, pieni di conservanti e di additivi nonché grassi idrogenati e zuccheri extra.
Sono state condotte numerose ricerche in merito e una delle ultime ha davvero messo in evidenza come consumare cibi raffinati e confezionati induca davvero il cervello a volerne sempre di più. Non si tratterebbe solo di un problema di assuefazione, è proprio il corpo che cambia in un modo da no far più funzionare bene l’organismo stesso.
Ecco cosa succede al corpo se si consumano cibi industriali
In prima persona a sperimentare un’alimentazione ricca di cibi industriali e assolutamente ricchi di grassi, zuccheri, conservanti e additivi è stato il dottore inglese, Chris van Tulleken per l’esperimento riportato anche da BBC dal nome “Cosa stiamo dando da mangiare ai nostri figli?”.
Ebbene, per un mese il medico britannico in questione ha consumato solo cibi industriali. Si tratterebbe davvero di un modello alimentare seguito da almeno un inglese su 5, quindi molto diffuso. Ad ogni modo il dottore van Tulleken ha riportato di iniziare subito a soffrire di stitichezza e di avere spesso sempre più necessità di consumare cibi industriali.
Il senso di sazietà sembrava non essere più raggiunto. Alla fine dell’esperimento il medico, dopo un mese si sono aggiunti al suo peso 6,5 kg di peso, che in sei mesi sarebbero ben 40 kg. Come se non bastasse, dalle analisi del sangue, è emerso un aumento del 30% degli ormoni della fame. Questo fa capire quanto sia deleterio consumare cibi industriali. meglio prediligere uno stile di vita basato su un’alimentazione ricca di frutta e verdura di stagione, proteine come pesce azzurro e carni bianche, uova con moderazione, latte, carboidrati non raffinati e come grasso l’olio extra vergine di oliva.
Evitare le bibite gassate e ricche di zuccheri, prediligere acqua, semplice acqua povera di sodio, soprattutto se si è tendenti all’ipertensione e non si è sportivi. Fare una buona colazione , un pranzo giusto e una cena moderata, nonché due spuntini con frutta, frutta secca, yogurt. Evitare anche succhi di frutta confezionati, meglio optare per premute di frutta fresca. Lo sport, infine, è da non sottovalutare. Almeno mezz’ora al giorno di camminata e prediligere quando possibile le scale, i mezzi pubblici, il movimento.