Quando non si riesce ad evacuare costantemente e con semplicità vuol dire che bisogna anzitutto fare delle variazione nella dieta, andando a prediligere alcuni alimenti rispetto ad altri.
La stitichezza è un problema che riguarda moltissime persone, si tratta della difficoltà nell’evacuare con feci che si presentano di consistenza dura e addome poco trattabile.
La maggior parte delle volte può trattarsi di una errata alimentazione povera di scorie, ma a volte può esistere una causa diversa come avere il diabete, soffrire di ipotiroidismo ed altri problemi.
Ad ogni modo evacuare meno di tre volte a settimana per 12 settimane consecutive vuol dire dover prendere seriamente il problema. La prima cosa da fare, dopo il prendere un appuntamento con uno specialista, è rivedere il proprio piano alimentare andando ad introdurre alcuni alimenti e limitarne altri.
Stipsi: ecco quali sono gli alimenti da evitare e quali da prediligere
Chi soffre di stitichezza dovrebbe prediligere un’alimentazione ricca di fibre. Ciò non vuol dire dare molto spazio ai cereali raffinati, che andrebbero assolutamente evitati, perché questi ultimi perdono, proprio nel processo di raffinazione, fibre. Quindi no agli alimenti non integrali.
Anche consumare carne rossa può essere controproducente, questo perché tale alimento, avendo un grosso quantitativo di proteine, rallenta molto il processo digestivo. Da consumare con moderazione gli alimenti ricchi di amido come riso, banane poco mature, anacardi, mais perché rendono le feci più dure. I cibi molto grassi sono da evitare perché rendono complicato il processo digestivo. Quindi no prodotti da forno, formaggi grassi, creme spalmabili, alimenti confezionati ricchi di grassi idrogenati.
Stesso discorso, sono da limitare, se non eliminare i cibi che hanno tantissimi zuccheri come le bibite gassate. A proposito di bibite anche il tè e il vino rosso devono essere evitati in caso di stitichezza perché contengono tannini con proprietà astringenti e fanno, inoltre perdere liquidi, perché causano disidratazione. Le carote andrebbero evitate perché contengono pectina, fibra che assorbe molta acqua andando a sottrarre liquidi alle feci.
Gli alimenti da prediligere sono quelli ricchi di fibre e legumi sia insolubili che solubili. Prediligere particolarmente i fagioli. Ovviamente anche frutta (lamponi, kiwi, mele, pere) e verdura (broccoli, fagiolini, spinaci) sono da consumare quando si soffre di stitichezza. L’olio extra vergine di oliva se consumato quotidianamente può davvero essere un valido alleato contro la stitichezza. Essendo dalle ricche proprietà antiossidanti e antinfiammatorie. Infine, latte e yogurt che aiutano ad ammorbidire le feci, soprattutto se accompagnate da frutta secca e altre fibre, come cereali integrali.